Istalia

[Antani Sfini]

Marina Berlusca ottiene la fiducia, inizia il governo dei Liberali
La coalizione formata da PPI, DI e PSLI ha 316 seggi



ROMULA - "Un governo per rendere ancora più forte la leadership istaliana in Majatra". Così il Premier neo-nominato Marina Berlusca ha presentato la linea del suo governo, composto dall'alleanza stretta fra gli Union of Liberals (PPI e DI) e il PSLI. Un governo ad alta componente liberale, frutto di una re-union fra le due maggiori correnti del liberismo continentale, cioè i liberal-conservatori e i socialdemocratici. "Abbiamo una maggioranza forte e coesa, sostenuta da una visione seria e responsabile del futuro dell'Istalia", ha ribattuto il Premier.

La presenza del PSLI segna una continuità molto importante nelle strategie internazionali istaliane: la vittoria al seggio B del Consiglio di Sicurezza è infatti figlia della collaborazione di PPI e PSLI negli ultimi anni di governo e potrà essere ora cementata e proseguita.

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TRANSLATION: "A government to make the leadership istaliana even stronger in Majatra". So the newly-appointed Premier Marina Berlusca presented the line of his government, composed of close alliance between the Union of Liberals (PPI and DI) and PSLI. A government high liberal component, the result of a re-union between the two major currents of continental liberalism, that is, the liberal-conservatives and the Social Democrats. "We have a strong and cohesive majority, backed by a serious and responsible vision of the future dell'Istalia", he retorted the Premier.

The presence of PSLI marks a very important continuity in istaliane international strategies: the victory of the Security Council seat B is in fact the daughter of the PPI collaboration and PSLI in recent years of government and can now be cemented and continued.

[Axxell]

Ottima accoglienza ed ottimo epilogo per il Presidente in visita ad Indrala che torna soddisfatto con solidi accordi in mano

Great welcome and excellent epilogue to the President's visit to Indrala returning satisfied with solid agreements in hand


Il Presidente Toso con il Principe Wu Li - President Toso with the Prince Wu Li

English

TIAN'AN - Dicembre 4114

Il Presidente Toso è stato accolto calorosamente al suo arrivo in Indrala e dopo una breve visita nella capitale, dove le locali autorità Indralane ne hanno approfittato per fargli assaporare un po' della cultura Indralana, ha incontrato il Governo Indralano al quale ha presentato il Trattato di Amicizia e Collaborazione stilato dal Ministero degli Esteri.


Il Presidente Toso a Tian'an con il caloroso comitato di accoglienza mentre assaporta un po' del folklore locale - President Toso in Tian'an with the Indralan warm-hearted reception committee savoring a bit of local folklore

Il Presidente Toso ha confermato al Governo Indralano che il Parlamento Istaliano ha già avviato il processo di ratificazione ed ha invitato il Governo Indralano a far visita all'Istalia per un incontro tra i Capi di Governo per formalizzare i rapporti delineati dal Trattato.
Il Presidente Toso alla Stampa ha dichiarato che tra i principali scopi del documento internazionale vi sia quello di incrementare non solo gli scambi commerciali, ma anche finanziari ed imprenditoriali tra Istalia ed Indrala, aprendo ad altro oltre ai prodotti di lusso, tanto apprezzati dalla Nobiltà e dal Gota Indralano.


Il Presidente Toso con il Governo Indralano dopo la Conferenza con la Stampa Indralana - President Toso with the Indralan Government after the Conference with the Indralan Press

In seguito il Presidente Toso è stato ricevuto al Palazzo Imperiale dal Principe Wu Li, fratello dell'Imperatore, che (a causa di un indisposizione del Sovrano) ha rappresentato la Corona in vece del fratello.
Il Pranzo di Stato offerto è stato definitivo semplicemente sontuoso e squisito - testuali parole di Toso - che ha aggiunto che, nonostante gli attriti politici esistenti tra la Corona ed il nuovo Governo Socialista, ha notato come il Principe Wu Li a differenza del fratello sembra godere di un diffuso rispetto e si vocifera che proprio su questo argomento verterebbe un messaggio privato che il Presidente Toso ha discretamente lasciato al Premier Ji-Min Young-Hee.

Il Presidente non ha voluto rendere noto il contenuto del messaggio ma ha soltanto dichiarato che si tratta di "amichevoli consigli" per una nazione che sta dopo molti anni sperimentando Democrazia e Libertà, augurandosi che Indrala possa portare a termine la propria evoluzione in modo progressivo e pacifico per il bene non solo della stabilità politica, ma anche sociale ed economica.

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English

TIAN'AN - December 4114

President Toso was warmly welcomed on his arrival in Indrala and after a short visit to the capital, where local authorities Indralane took advantage to make him a taste of Indralana culture, met Indralan Government to which presented the Treaty of Friendship and Cooperation drafted by the Foreign Ministry.

President Toso confirmed to Indralan Government the Istalian Parliament has already initiated the ratification process and invited the Indralan Government to visit Istalia for a meeting between the Heads of Governments to formalize the relationships outlined in the Treaty.
President Toso stated to the press that between the main purposes of the international document there is the objective to increase not only trade, but also financial and business relationships between Istalia and Indrala, opening to other products and not only to luxury goods, so much appreciated by the nobility and the Indralan élites.

Following the President Toso has been received to the Imperial Palace by Prince Li Wu, brother of the Emperor, which (due to an illness of the Sovereign) has represented the Crown in place of his brother.
The state lunch offered was described simply sumptuous and delicious - textual words of Toso - who added that, despite the existing political frictions between the Crown and the new Socialist government, noted as the Prince Wu Li, unlike his brother, seems to be highly respected and there are rumors that just on this matter it would concerned a private message that President Toso has discreetly left the Premier Ji-Min Young-Hee.

The President did not disclose the content of the message but only stated that it was only a "friendly advice" to a nation that is experimenting after many years Democracy and Freedom, hoping Indrala may finish their evolution in a progressive and paeceful manner for the good not only of the political stability, but also of social's and economic's.

[Axxell]

GIORGIO ACCORSI ELETTO DAL CONGRESSO NUOVO SEGRETARIO DEL PSLI.
Il Segretario delinea le linee guida nazionali del Partito "fiducia nel mercato e forte stato sociale" quindi si rivolge al PCdL "se cercano i criminali, si guardassero allo specchio"

GIORGIO ACCORSI ELECTED BY THE CONGRESS AS NEW SECRETARY OF THE ISLP.
The Secretary outlined the national guidelines of the Party "confidence in the market and strong welfare state" then turns to PCdL "if they're looking for criminals, look at themselves in the mirror"


Accorsi davanti al Congresso dopo l'elezione - Accorsi in front of the Congress after the election

Italian

ROMULA - Settembre 4115

Si è concluso con scroscianti applausi per il neo-eletto Accorsi il Congresso Nazionale del Partito Social Liberale indetto alla fine della scorsa estate subito dopo le dichiarazioni di Al-Mahmud di volersi ritirare dalla politica.
Il Congresso non si è concentrato solo sull'elezione del successore alla Segreteria ma è stata un'importante occasione di dialogo tra le anime del partito e di discussione sulla prima "inusuale" esperienza di governo al fianco dell'Unione dei Liberali che grazie al decisivo supporto del PSLI ha potuto tenere in piedi per questi ultimi cinque anni il Governo Berlusca.

Accorsi, giovane pupillo dello storico membro del Partito Mattia Ranieti ed esponente dei "Sennani", dopo aver ricoperto il ruolo di Portavoce Nazionale degli Studenti Istaliani (come leader dell'Alleanza dei Giovani Progressisti), viene eletto alla Camera nel 4101 a 25 anni nella circoscrizione di Bunogna. Fortemente critico nei confronti delle politiche dirigiste dell'allora Segretaria Antani, viene preso sotto l'ala benevola di Mattia Ranieti che insieme ad Al-Mahmud cominciarono a formare lo zoccolo duro liberale per contrastare le politiche dirigiste della Antani come anche la sottomissione politica di Paolelli ai partiti di sinistra.
Durante la leadership di Al-Mahmud guida entusiasta il Comitato Interno per le politiche economiche del partito e si può dire che è grazie a lui che il partito comincia ad applicare i principi dello "slogan" presentato solo quest'oggi durante il Congresso e che riassume le linee guida del PSLI.


Un giovane Accorsi appena eletto al Parlamento - A young Accorsi newly elected to the Parliament

Alla conta dei voti Accorsi ha ricevuto il 78% dei consensi superando largamente sia il libertariano Benvenuto Marghioni (pupillo di Al-Mahlud) sia la socialista Jessica Casteddu, dimostrando come il Partito sia orientato verso una ben precisa linea politica che il nuovo Segretario ha ben esplicato nel suo primo discorso da Segretario:

Il PSLI vuole e deve riconfermare il suo ruolo di faro, ma anche di mediatore, delle forze politiche istaliane. Il nostro partito negli anni passati ha rappresentato il vero ago della bilancia nella definizione delle linee guida dei governi dei quali ha fatto parte e vi assicuro che continueremo a farlo.
Il Partito oggi riafferma i suoi valori fondanti, ovvero l'incontro armonioso e bilanciato tra la libertà individuale, e dunque imprenditoriale, ed il dovere dello Stato nel garantire il benessere della collettività.
Lo Stato deve essere espressione della società e come tale deve lavorare per il bene della società mettendo al suo servizio tutti gli strumenti e le politiche necessarie: ribadendo l'innegabile capacità del libero mercato nel creare ricchezza, posti di lavoro, stimolare la crescita e l'innovazione, lo Stato non deve sostituirsi ad esso ma deve sostenerlo agendo per garantirgli le capacità di esprimersi al meglio; allo stesso tempo, sempre consci dell'impossibilità della "mano invisibile" di allocare le risorse in modo socialmente efficiente e del rischio di fallimenti socialmente drammatici, lo Stato ha il dovere imperativo di fornire quei servizi che non possono sottostare alle logiche del mercato, ha il dovere imperativo di ostacolare la crescita della diseguaglianza garantendo una giusta redistribuzione dei redditi ed infine ha il dovere di agire da regolatore del mercato libero per ostacolare tutte quelle pratiche affatto etiche, molte truffaldine ed in generale anti-sociali, che oltre a generare effetti negativi sulla collettività sono le cause dietro ai fallimenti del mercato, non avendo paura di intervenire, quando necessario, anche con politiche marcatamente Kodonomiche (OOC: Keynesiane).
Ribadiamo dunque di fronte ai nostri elettori il nostro rifiuto per gli estremismi di qualsiasi colore e la nostra convinzione nella mediazione e nella ricerca del miglior equilibrio tra gli estremi cogliendo il meglio e rifiutando il peggio.

Grande attenzione dunque ai programmi socio-economici che si prefigge di proporre il PSLI ma il Segretario non dimentica di ribadire i valori e gli ideali civili e politici che il Partito ha sempre difeso a spada tratta e lo ha fatto con una durissima risposta al recente articolo dell'Unità di Classe, l'organo stampa ufficiale del Partito Comunista dei Lavoratori:

ci hanno chiamati criminali, servi, demolitori, lacché dei "poteri forti", fascisti ed infine anche assassini. Dichiarazioni gravissime ed infamanti sì, ma che si scontrano contro la realtà dei fatti! Non siamo noi che proponiamo di trasformare la Giustizia in uno strumento di oppressione e paura, non siamo noi che vogliamo trasformare pratiche disumane degne solo per le bestie in strumenti per impartire la giustizia e far rispettare le legge, non siamo noi che vogliamo schiacciare la libera espressione personale dei nostri cittadini, non siamo noi che vogliono trasformare il nostro popolo in un esercito di robot sottomessi al Paradigma Unico del Regime, non siamo noi che vogliamo imporre una visione politica e socio-economica minoritaria alla maggioranza con la paura e la violenza. Abbiamo lodato ampiamente in passato altri che hanno accettato il compromesso ed il dialogo per il bene dei cittadini, ci abbiamo lavorato insieme ed abbiamo raggiunto grandi risultati nel respetto reciproco per il bene della Nazione, dunque non è di certo una presa di posizione a priori la nostra. E voglio assicurare non solo ai nostri elettori ma a tutti i cittadini della Repubblica che il PSLI non arretrerà nemmeno di un passo di fronte a chi vuole colpire i diritti dei nostri cittadini, voglio assicurare che continueremo ad ergerci a protezione delle libertà garantite in Istalia e conquistate con il sangue dei nostri padri, voglio assicurare che sfideremo sempre e comunque i veri criminali che vorrebbero schiacciarle e che non ci faremo spaventare dalla violenza e dalle minacce! Uniti, compatti ed infrangibili ci batteremo per il bene dell'Istalia!

È con il fuoco negli occhi che Accorsi ha concluso il suo discorso pieno di pathos e passione, seguito da una trionfante acclamazione e, come detto, da scroscianti applausi di tutto il Congresso. Una risposta secca e risoluta al PCdL che, ricordiamo, è stato recentemente richiamato alla moderazione ed al rispetto dei valori democratici della Nazione anche dal Presidente della Repubblica.
Congratulazioni per l'elezione giungono da buona parte delle forze politiche sia di destra che di sinistra ma alcuna incertezza sembra esserci secondo esperti e politologi sulle scelte future di Accorsi riguardo alleanze parlamentari e programmatiche: il PCdL infatti, nonostante le preposte più estreme, è riuscito ad attirare diverse volte le altre forze della sinistra verso le sue posizioni e sta lavorando per creare un compatto fronte spiccatamente socialista sostenitore di politiche estremamente dirigiste semplicemente inaccettabili per il nuovo Segretario che però è stato visto poche ore dopo alla sede del PSDI insieme a Gloria Mangano, leader dei Socialisti Democratici: nessuna dichiarazione è stata rilasciata ma alla luce del fatto che il PSDI condivide le stesse paure del PSLI per le proposte più estreme del PCdL, si ipotizza abbiano discusso del rinnovo di un'alleanza elettorale per la Presidenza, linea seguita dal PSDI anche durante le scorse elezioni proprio per i timori per i comunisti.

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English

ROMULA - Septembre 4115

It ended with thunderous applause for the newly elected Accorsi the National Congress of the Social Liberal Party called at the end of last summer just after the declaretion of Al-Mahmud to want withdraw from politics.
The Congress did not focus only on the election of the successor to the Secretariat but it was an important opportunity of dialogue between the souls of the party and of discussion on the first "unusual" experience in a government alongside the Union of Liberals which thanks the decisive support of PSLI could hold up the Berlusca Governmentfor in the past five years.

Accorsi, young protege of the historic party member Mattia Ranieti and member of the "Sennani" current, after having served as National Spokesman of the Istalian Students (as leader of the Alliance of Young Progressives), was elected to the Chamber in 4101 at 25 in the Bunogna electoral district. Strongly critical of the interventionist policies of the then Secretary Antani, is taken under the benevolent wing of Mattia Ranieti who, with Al-Mahmud, began to form the hard liberal core of the party to counter the interventionist policy of Antani as well as the political submission of Paolelli in front the leftist parties.
During the leadership of Al-Mahmud, enthusiastic guides the Internal Committee for the economic policies of the party and we can say that it's thanks to him if the party begins to apply the principles of the "slogans" only today presented during the Congress and that sums the guidelines of the ISLP.

At the counting of votes Accorsi has received 78% of the votes far exceeding both the libertarian Benenuto Marghioni (protégé of Al-Mahlud) and the Socialist Jessica Casteddu, demonstrating how the Party is oriented towards a definite political line which the new secretary has well explicated in his first speech as Secretary:

The ISLP wants and needs to reaffirm its role as a lighthouse, but also mediator, of the istalian political forces. Our Party in the past has been the real balance of power in defining the guidelines of the governments of which he did part and I assure you that we will continue to do that.
The Party today reaffirmed its founding values, namely the harmonious and balanced encounter between individual freedom, and therefore business freedom, and the state's duty to ensure the well-being of the community.
The state must be expression of the society and as such, it should work for the good of society by putting at its service all the tools and necessary policies : reiterating the undeniable ability of the free market in creating wealth, jobs, stimulate growth and innovation, the State must not replace it but must support it acting to guarantee to it the possibility to better express themselves; at the same time, always conscious of the impossibility of the "invisible hand" to allocate resources in a socially efficient manner and of the risk of socially dramatic failures, the State has the imperative duty to provide those services that can not comply with the logic of the market, has the imperative duty to hinder the growth of inequality by ensuring a fair redistribution of income and finally has the duty to act as a regulator of the free market to thwart all those not ethical, many scams, and generally anti-social practices, which in addition to generating negative effects on the community are the causes behind the failures of the market, not being afraid to take action, when necessary, with markedly Kodonomics policies (OOC: Keynesian).
We reiterate, therefore, to our electorate, our rejection of extremism of any color and our belief in mediation and the finding of the best balance between the extremes picking the best and rejecting the worst.

So, Great attention to the socio-economic programs that aims to propose the ISLP but the Secretary did not forget to reiterate the values of the civil and political ideals which the Party has always wholeheartedly defended and he did it with a tough response to the recent article on the Unità di Classe, the official newspaper of the Communist Party of the Workers:

They called us criminals, servants, wreckers, lackeys of the "big powers", fascists and finally even murderers. Serious and defamatory statements, yes, but which crash against the reality of the facts! Was not us who propose to transform the Justice into an instrument of oppression and fear, not us who want just to make worthy inhumane practices in instrument to impart the justice and enforce the law, we are not the ones who want to crush the free personal expression of our citizens, we are not the ones who want to turn our people into an army of robots subject to the Single Paradigm of the Regime, we are not the ones who want to impose a vision of political and socio-economic minority to the majority with fear and violence. We praised extensively in the past others who have accepted the compromise and dialogue for the good of the citizens, we worked together and we have achieved great results in mutual scruple for the good of the nation, therefore our it"s certainly not a priori statement of position. And I want to assure not only to our voters but to all citizens of the Republic that the ISLP will not fall back not even one step in front of those who want to hit the rights of our citizens, I want to ensure that we will continue to set ourselves up as protection of guaranteed freedoms in Istalia and conquered with the blood of our fathers, I want to ensure that we will always fight the real criminals who would crush those freedoms and that we will not be scared by the violence and the menaces! United, compact and unbreakable we will fight for the good of the Istalia!

It'is with the fire in his eyes that Accorsi concluded his speech full of pathos and passion, followed by a triumphant cheer and, as mentioned, to thunderous applause from around the Congress. A hardly and resolute response to PCdL which, we remember you, was recently called for restraint and respect for democratic values ​​of the nation also by the President of the Republic.
Congratulations on the election come from most of the political forces of both right and left, but there seems to be no uncertainty, according to experts and political scientists, on the future choices of Accorsi about parliamentary and programmatic alliances: the PCdL in fact, despite the most extreme proposals, managed to draw several times the other forces of the left to its positions and is working to create a united distinctly socialist front supporter of extremely interventionist policies simply unacceptable for the new Secretary but a few hours after the congress he has been seen in the Headquarters of the Social Democrats with Gloria Mangano, the Democratic Socialists leaders: no statement was released, but given the fact that the Social Democrats share the same fears of ISLP for the most extreme proposals PCdL, it's assumed to have discussed the renewal of an electoral alliance for the presidency, line followed by the IDSP also during the last elections for their own fears for the communists.

[Antani Sfini]

Beatrice Zorelin eletta nuovo segretario del PPI
Vince le primarie sconfiggendo al ballottaggio il liberal Molugno



ROMULA - Beatrice Zorelin è il nuovo segretario del PPI. L'esponente della corrente popolare del partito ha prevalso sul candidato del "Liberal Front" Domenico Molugno con il 57% dei voti. "Sono onorata di essere qui da segretario del partito che amo" ha dichiarato la Zorelin a caldo. "Dopo una bella competizione abbiamo ottenuto la fiducia del popolo "bianco". Il nostro è sempre stato e resta un partito unito e coeso: coloro che hanno corso con me per la Presidenza ora saranno preziosi consiglieri e ottimi collaboratori nel lavoro che ci aspetta".
Molti analisti hanno visto nell'elezione della Zorelin una volontà dei votanti di "correggere" la linea troppo liberista del governo Berlusca. Caduto sonoramente dopo le ultime elezioni, esso ha vissuto da protagonista le ore di dibattito interno al PPI. "Un cambiamento di rotta era necessario" ha affermato Vittoria Sgarni (TeoCon), "il popolo ce lo ha chiesto".



La Zorelin ha indicato anche alcune prime linee di lavoro: "Siamo il maggior partito di una squadra che si chiama "Union of Liberals"; in questa squadra siamo anche supportati dal PSLI. Credo che quella sia la strada giusta, lavorare insieme per dare all'Istalia una salda struttura liberale aperta alla difesa dei diritti individuali; dobbiamo difendere i diritti dei nostri cittadini. Difenderemo con le unghie e con i denti il diritto al lavoro, alla sanità pubblica".

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TRANSLATION:

Beatrice Zorelin is the new secretary of the PPI. The exponent of the current popular party prevailed over the candidate of the "Liberal Front" Domenico Molugno with 57% of the votes. "I am honored to be here as secretary of the party that I love," said the hot Zorelin. "After a great competition we have won the confidence of the people." White "Our has always been and remains a united and cohesive party: those who ran with me for the Presidency will now be valuable advisors and excellent collaborators in the work that lies ahead" .
Many analysts have seen the election of a Zorelin will of the voters to "correct" the line too liberal Berlusca government. Fell soundly after the last elections, it has lived as a protagonist of the internal debate hours a PPI. "A change of course was necessary," said Vittoria Sgarni (theocons), "the people there asked him."
The Zorelin also indicated some initial lines of work: "We are the largest party of a team called" Union of Liberals "; in this team we are also supported by PSLI. I think that is the right way, work together to give all 'Istalia a firm liberal structure open to the defense of individual rights; we must defend the rights of our citizens. we will defend with my nails and teeth the right to work, to public health ".

[Axxell]

PROTESTE IN TUTTA ISTALIA CONTRO LA LEGGE SU ADOZIONI E MATRIMONI
Il PSLI ed il PSDI si mobilitano e scendono in piazza uniti per dire no ad "un oscurantistico attacco contro i diritti dei cittadini"

PROTESTS THROUGHOUT ISTALIA AGAINST THE LAW ON ADOPTION AND MARRIAGES
The ISLP ed the ISDP are mobilising and take to the streets together to say no to "an obscurantist attack on the rights of citizens"


La protesta in piazza - The protest in the streets

Italiano
ROMULA - Le piazze delle principali città d'Istalia si stanno colorando con i colori dell'arcobaleno mentre migliaia di persone si uniscono alla protesta contro la recente legge del PPI, appoggiata dal PCdL, che vieterebbe agli omosessuali il diritto all'adozione e che disconoscerebbe i matrimoni e le unioni poligame.
Una grande risposta all'appello del PSLI rivolto al popolo d'Istalia per scendere in piazza e manifestare contro quella che è stata definita da Camilla Lacroix, capogruppo Social Liberale alla Camera, come "una svolta oscurantista ed affatto morale come la vogliono far passare".
Il Segretario Nazionale del PSLI, Giorgio Accorsi, si è presentato a Nepuli di fronte alla gremita Piazza delle Acclamazioni e si è scagliato con irruenza contro il maggior partito di Governo e contro quello che, possiamo ormai definire, è divenuto un ex alleato.


Altre piazze istaliane: a destra Piazza delle Acclamazioni a Nepuli - Other istalian squares: to the right Piazza delle Acclamazione in Nepuli

Intervistato dai giornalisti dopo il comizio ha ribadito per la stampa ciò che ha espresso al pubblico senza risparmiare parole taglienti e duri attacchi ai sostenitori della legge:


Giorgio accorsi

Si tratta semplicemente di un attentato ai diritti dei nostri cittadini! Questo governo dichiarando il suo appoggio alla legge sta dando manforte al PPI nella creazione di una iniqua ed ingiusta spaccatura tra cittadini di serie A e cittadini di serie B!
Questo è una aperta dichiarazione di intolleranza e razzismo del Governo nei confronti di omosessuali e cittadini di religione Ahmadi, che vede quasi il 20% di essi coinvolti in unioni poligame.
Ci si aspetterebbe un comportamento diametralmente opposto da un partito di sinistra che per primo ha osato mesi fa accusare il PSLI di essere un "finto partito di sinistra". Ebbene, oggi i fatti stanno dimostrando come il PCdL non sia un partito retrogrado solo in campo economico ma anche nel campo dei diritti civili, ma d'altronde già lo abbiamo visto tutti quando si è rifiutato di appoggiare sia la ratifica del Trattato sui Diritti Umani sia quella della Carta dei Diritti Fondamentali del Cittadino.
Dimostra ancora una volta di essere un partito che vorrebbe dominare su una massa di robot senza coscienza ai quali dire addirittura chi amare e come farlo! Qui si parla di ambizioni totalitarie!
Il PSLI esprime oggi tutta la sua contrarietà a questa svolta di odio ed intolleranza e ci felicitiamo di vedere che anche il Partito Socialista Democratico ha risposto prontamente schierandosi al nostro fianco e ringraziamo anche Democrazia Istaliana di aver dichiarato in Parlamento la sua contrarietà a questa proposta di legge.
Ci siamo battuti sempre per i diritti dei nostri cittadini ed oggi più che mai saremo al fianco di coloro che vogliono essere ridotti a cittadini limitati, cittadini di serie B, cittadini discriminati per la loro fede e per il loro stesso essere!
Dopo questa svolta se il PPI sperava di poter tornare a guidare questa nazione credo proprio che dovranno accontentarsi di continuare a far parte dell'opposizione, perché oggi ha fatto cadere qualsiasi speranza per una futura coalizione liberale di ritornare al Governo!

A seguito è intervenuta anche Gloria Mangano, leader del PSDI, che se ha mantenuto toni meno accesi ha anche lanciato una seria minaccia ai comunisti:

Siamo veramente delusi dalla decisione del Partito Comunista di appoggiare questa proposta del PPI, veramente molto delusi e ci sentiamo semplicemente traditi! Entrando in questo governo di coalizione avevamo dichiarato chiaro e tondo che non avremmo accettato alcuna proposta che potesse ridurre i diritti civili dei nostri cittadini, un accordo che ci ha portato anche ad andare incontro ai comunisti su diverse questioni economiche.
Il PCdL sta tradendo il rapporto fiduciario che aveva instaurato con noi socialdemocratici e se i comunisti vogliono continuare a governare da soli vorrei ricordare al Presidente Haxan che il Governo non si regge in piedi solo sui voti del suo partito.
Non si è trattato di una proposta del Governo, è vero, ma che uno dei partiti della coalizione agisca su una questione di questa portata in questo modo è inaccettabile! Conoscevano le nostre posizioni al riguardo e se la leadership di Governo vorrà continuare per questa strada non solo ci asterremo da altre proposte del Governo (come già fatto con la Riforma dell'Economia) ma saremo costretti a mettere fine anticipatamente a questa esperienza, poiché non rispondiamo in primis al Presidente del Consiglio dei Ministri, ma siamo responsabili prima di tutto di fronte ai nostri elettori e, come rappresentanti dell'intera Nazione, di fronte ad ogni cittadino Istaliano.

Gloria Mangano

Il PSDI prospetta dunque una crisi di governo che porterebbe ad elezioni anticipate dalle quali è difficile capire cosa uscirà fuori e soprattutto che governo ne potrebbe scaturire, alla luce dell'attuale situazione che vede i due maggiori partiti istaliani, del Governo e dell'Opposizione, in rotta con i rispettivi alleati senza i quali, a meno di grandi sorprese elettorali, sarebbe molto difficile trovare la necessaria maggioranza per sostenere un governo.

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English
ROMULA - The squares of the main cities of Istalia are coloring with the rainbow colors while thousands of people join in the protest against the recent law of the PPI, supported by PCdL, which would ban the right to adopt for the homosexuals and which would disown the polygamous marriages and unions.
A great response to the appeal of PSLI addressed to the people of Istalia to take to the streets and demonstrate against what has been defined by Camilla Lacroix, Social Liberal's whip in the Chamber, as "an obscurantist turning point and not at all moral as they want show it".
The National Secretary of PSLI, Giorgio Accorsi, it occurred to Nepuli toward Piazza delle Acclamazioni, full of protesters, and lashed out with vehemence against the majority ruling party and against the one which became a former ally.
Interviewed by journalists after the meeting he reiterated to the press what he expressed to the public without saving sharp words and harsh attacks against the supporters of the law:

It's simply an attack against the rights of our citizens! This government declaring its support for the law is giving to back up the PPI in creating an unequal and unjust gap between series A citizens and series B citizens!
This is an open declaration of intolerance and racism of the government against homosexuals and people of Ahmadi religion, almost 20% of which involved in polygamous unions.
It would be expect a diametrically opposite behavior from a leftist party who first dared months ago PSLI accuse of being a "fake leftist party." Well, today the facts are showing how the PCdL is not a retrograde party only in the economic field but also in the field of civil rights, but we already have all seen this when he refused to support both the ratification of the Treaty on Human Rights and the Charter of Fundamental rights of the Citizens.
It proves once again to be a party which wants to dominate on a mass of robots without conscience to which even say who to love and how to do it! Here we talk about totalitarian ambitions!
The PSLI expresses today all its opposition to this turn of hate and intolerance and we welcome to see even the Democratic Socialist Party responded quickly siding with us and we also thank Istalian Democracy to have declared in Parliament its opposition to this bill.
We always fought for the rights of our citizens, and today more than ever we will be at the side of those who want to be reduced to limited citizens, series B citizens, citizens discriminated for their faith and for their very being!
After this turning point if the PPI had hoped to return to lead this nation I guess I will have to be content to remain part of the opposition, because today has dropped any hope for a future Liberal coalition to return to the government!

Following also intervened Gloria Mangano, leader of the Social Democrats, which if maintained less bright tones has also launched a serious menace to the Communists:

We are truly disappointed by the decision of the Communist Party to support this proposal of the PPI, really disappointed and we simply feel betrayed by it! By entering this government coalition we had flatly stated that we would not accept any proposal which would curtail civil rights of our citizens, a deal which also brought us to reach out to the communists on various economic issues.
The PCdL is betraying the trust relationship it had established with us Social Democrats and if the Communist want to continue to rule alone, I would like to remind to the President Haxan that the government does not stand up only on the votes of his party.
It was not a proposal of the Government, it's true, but it'is unacceptable that one of the coalition parties act on an issue of this magnitude in this way! They knew our positions on this matter and if the leadership of the government will continue on this road not only we will abstain from other proposals of the government (as was done with the Economic Reform) but we will be forced to end early this experience, because we do not respond in the first place to the President of the Council of Ministers, but we are responsible first and foremost to our electorate and as representatives of the entire Nation, we are responsible to every Istalian citizen.

The PSDI so promises a government crisis which would lead to early elections from which it's hard to see what will come out and above all what government could may formed, given the current situation which sees the two major istalian parties, of the Government and of the Opposition, having a beef with their allies without whom, less than great electoral surprises, it would be very difficult to find the necessary majority to support a government.

[Antani Sfini]

Il Presidente Paresi scioglie le Camere, si va a nuove elezioni
Con 310 voti passa la mozione di sfiducia del PSDI. Il governo termina con un anno di anticipo



ROMULA - La mozione di sfiducia del PSDI raggiunge la maggioranza e viene ratificata dal Presidente della Repubblica. Questo l'esito del voto parlamentare, dopo la crisi del governo Haxan e la conseguente mozione. Hanno votato a favore: PSDI, PPI, PSLI, DI. Si sono astenuti il PCdL e il NSU. Dal quotidiano del partito, il PCdL ha lanciato strali contro i loro oramai ex-alleati di governo, rei, secondo loro, di esser caduti nella trappola dei liberali.

In effetti, bisogna ammettere che c'è un partito che è stato "causa", nel bene o nel male, della caduta del governo: con l'abile mossa della Zorelin, infatti, il PPI ha "incastrato" il PCdL sulla legge morale contro le unioni poligame e omosessuali. Dopo tale voto, il quale non era espressione del governo la di una singola formazione partitica, PSDI e PSLI hanno gridato al tradimento. Che l'abbia fatto il PSLI si capisce, data la sua netta opposizione al governo. Ma dal PSDI, sinceramente, appare ancora un rebus. D'altro canto, comunque, i rapporti di coalizione fra PCdL e PSDI non sono mai stati buoni.

In ogni caso oggi il Presidente Parisi ha annunciato nuove elezioni nel mese di Novembre. Resta da vedere con quali coalizioni correranno i vari partiti. I Liberali, uniti nell'u.o.L., hanno già annunciato la candidatura di Mario Giuliotti, il quale sarà appoggiato fin dal primo turno da PPI e DI. Incerto (ma non escluso) l'appoggio del PSLI. Se poi PCdL e NSU correranno insieme, l'unico "escluso" sarebbe il PSDI, il quale giocherebbe in solitaria una partita veramente dura.

Ci attende qualche sorpresa?

* * *

TRANSLATION:

The PSDI confidence motion reaches the majority and is ratified by the President of the Republic. This is the outcome of the parliamentary vote, after the Haxan government crisis and the subsequent motion. They voted in favor: PSDI, PPI, PSLI, OF. They abstained on PCdL and NSU. By the newspaper of the party, PCdL launched barbs against their now ex-allied government, guilty, according to them, to be fallen into the trap of the liberals.

In fact, we must admit that there is a party that was "due", for better or for worse, the fall of the government: with the clever move of Zorelin, in fact, the PPI has "stuck" on the PCdL moral law against polygamous marriages and homosexuals. After this vote, which was not an expression of the government of a single party training, PSDI and PSLI cried treason. It did the PSLI you understand, given its strong opposition to the government. But the Social Democrats, frankly, still seems a puzzle. On the other hand, however, the coalition relations between PCdL and Social Democrats have never been good.

In any case, today the President Parisi announced new elections in November. It remains to be seen with such coalitions will run the various parties. The Liberals, united nell'u.o.L., Have already announced the candidature of Mario Giuliotti, who will be supported in the first round of PPI and DI. Uncertain (but not impossible) the support of PSLI. If then PCdL and NSU run together, the only "excluded" would be the Social Democrats, who would play solo a really tough match.

We face some surprises?

[Gummo98]

Situazione difficile in casa comunista
Il comunicato della dirigenza ci mostra un partito mai così fragile

Dalla sede generale del Partito Comunista dei Lavoratori, il segretario Nicola Cruscovo si dichiara deluso dai risultati delle ultime elezioni legislative. Malgrado il numero di consensi, mai così alto nella breve storia di questo partito che ha sconvolto la nostra storia recente, egli accusa se stesso per la mancata presa sull'ampio elettorato della defunta Unione socialista per la nazione. Ciononostante, la base del partito ha fermamente contrastato le sue proposte per un congresso anticipato, chiudendosi intorno alla sua stimata figura, a tal punto che anche i nuovi rappresentati socialisti confluiti dall'USN hanno immediatamente cercato un compromesso con l'ala più radicale del partito. Nell'attesa del congresso del 4123, più che mai lontano viste le circostanze, la maggioranza del partito ha deciso di proseguire 'la propria lotta negli interessi del popolo Istaliano' ignorando qualsivoglia alleanza elettorale - che sarebbe di fatto possibile vista l'unanime ostilità nei confronti dei comunisti - 'proponendo i propri ideali senza alcun compromesso, in attesa che il consenso comunista travalichi le camere o altresì che nasca una nuova forza politica favorevole al cambiamento.'

Traduzione
From the headquarters of the Communist Party of the Worker, the secretary Nicola Cruscovo accuses himself for the bad results of the last legislative elections. Despite the number of votes, never so high in the short story of this party that changed the last years of Istalian society, he complains for the missed catch of votes from the electorale of the Unione socialista per la nazione. Nevertheless, the basis of the party has firmly resisted his proposals for a congress anticipation, closing around his figure, to a point that even the new delegates from the USN found a compromise with the most radical wing of the party. The party has decided to continue 'his struggle in the interests of the Istalian People ignoring any electoral alliance' - That wouldn't be realistic anyway seen the ostilities towards the communists - 'proposing its ideal without compromise, waiting for the communist consensus to go beyond the power rooms, or rather, for a new political force in favor of the change '

[Axxell]

Accorsi alla guida della Grande Coalizione per l'Istalia
I Socialdemocratici entrano nella coalizione delle larghe intese promossa dal PPI ed affidata alla guida del Segretario Nazionale del PSLI

Accorsi leader of the Great Coalition for Istalia
Social Democrats come into the large agreements coalition promoted by the PPI and entrusted to the leadership of the National Secretary of PSLI


Accorsi durante la conferenza stampa di presentazione del Governo - Accorsi during the Press conference to present the Government

Italiano
ROMULA - La Grande Coalizione per l'Istalia è riuscita a passare la prova del voto in Parlamento dove infine anche i Socialdemocratici hanno dato la fiducia al nuovo Governo, sia grazie alla proposta del PPI di affidare la guida del Governo ad Accorsi, puntando ad un candidato più centrale ed in equilibrio all'interno della coalizione, sia grazie alla mediazione del PSLI, decisiva nell'attirare il PSDI.


Accorsi di fronte al Parlamento per chiedere la fiducia - Accorsi in front of the Parliament asking the confidence

Ci sono state voci maliziose che hanno sostenuto come il PPI abbia "furbamente" deciso di affidare di proposito questa patata bollente del Governo di Larghe Intese al PSLI ma lo stesso Accorsi ha tagliato corto su simili illazioni ringraziando il PPI per un gesto che ha dimostrato "disponibilità al dialogo ed al compromesso di fronte a sfide tanto importanti per il paese".
Una grande coalizione per contrastare, come è evidente, l'ascesa del Partito Comunista dei Lavoratori, che nonostante abbia attirato grandi consensi su di sé ha anche fatto discutere per le sue proposte, da alcuni giudicate scandalose, da altre totalitarie, da altri eccessivamente estremiste, da altri ancora oscurantistiche ed infine anche anacronistiche.
"Ma - ha dichiarato il Presidente Accorsi - dobbiamo necessariamente prende atto del fatto che una grande fetta della popolazione si è rivolta al PCdL per avere risposte dalla politica" ed anche su questo punto si è soffermato molto il Presidente Accorsi durante la conferenza stampa della quale riportiamo un estratto con i punti salienti durante la quale ha delineato gli obiettivi della grande coalizione:

Il compito che mi viene affidato mi rendo conto come sia estremamente complesso e come delicato sia il momento storico che stiamo affrontando. Questa Grande Coalizione per l'Istalia è nata per tutelare i nostri cittadini dalle proposte più estreme del PCdL, non possiamo negarlo, proposte che personalmente, non mi vergogno a dichiararlo, ho trovato adatte giusto a qualche retrogrado regime matzista [...]
Ma questo Governo e le forze politiche che lo compongono non possono semplicemente ergersi contro il PCdL proponendo visioni completamente opposte ad esso, non può trasformarsi in una mera antitesi del PCdL, sia perché non potrebbe mai farlo vista l'eterogeneità, sia perché acuirebbe ed avvelenerebbe soltanto lo scontro, sia perché, con grande coraggio, dobbiamo prendere atto di cosa desiderano i nostri cittadini [...] Io stesso, e già sono come attirerò su di me l'ira del mio stesso partito, mi vedo costretto ad ammettere che non possiamo più difendere a spada tratta e proporre un sistema di valori e di provvedimenti che vedano lo stato totalmente assente nella società, e dal mondo economico specialmente, e mero operatore residuale per garantire le leggi e la difesa della nazione [...]
[...] ed i nostri cittadini ormai da anni ci hanno dimostrato come abbiano legato la sicurezza del loro benessere ad uno Stato che non abbia paura o timore a seguire la strada di un intervento regolatore e perché no, anche partecipativo in alcuni campi [...]
Questa è la mano che tendo al PSDI ma anche ai cittadini che probabilmente sono stati spaventati dall'eccessivo liberalismo [...]
[...] questa è anche una riaffermazione dei miei progetti come Segretario Nazionale del PSLI: "Libero Mercato e forte Stato Sociale", arrivando però a riconoscere come il "forte Stato Sociale" voglia dire anche un intervento regolatore dello Stato, un intervento mirato ad offrire eguali possibilità ed adeguati servizi e qualità della vita ai nostri cittadini.
Durante questo governo, come possiamo tutti immaginare, sarà molto difficile procedere con interventi decisivi e chiaramente schierati e sarà dunque mio dovere riuscire a trovare gli adeguati equilibri per mettere d'accordo i membri di questo Governo e per poter lavorare con loro nella realizzazione di un programma condiviso.
Punti sui quali non credo ci sarà alcun problema nel trovare un accordo saranno la politica estera istaliana, che riaffermerà la sua vocazione internazionalista, ma anche la ripresa del progetto di costruzione Navale che, di fronte alle attuali difficoltà riscontrare dal Governo Solentiano nel reperire i fondi necessari ma, più importante, la difficoltà nel racimolare il necessario consenso democratico, dovrà proseguire come progetto esclusivamente Istaliano.
Per il resto, chiediamo ai nostri cittadini di fare affidamento a questa particolare unione politica assicurandogli che è nata per rispondere alle loro richieste, per tutelare i loro diritti e per garantire prosperità all'Istalia.

Sfide importanti quelle che attendono il nuovo Governo che dalle dichiarazioni di Accorsi sembra chiedere alla destra istaliana di lasciare da parte le politiche più marcatamente neoliberali a favore di una risposta dello Stato che possa contrastare le proposte decisamente più sovversive e dirigistiche dei comunisti.
Per ora non ci sono state dichiarazioni da parte delle forze politiche istaliane su queste proposte del nuovo Presidente del Consiglio (e forse per ora è anche prematuro), ma reazioni si sono avute all'interno dello stesso PSLI la cui ala più liberale, che aveva appoggiato in blocco Accorsi durante il congresso del 4115, sembra non essere rimasta troppo soddisfatta dalle dichiarazioni del Segretario Generale a differenza della corrente socialdemocratica che, nonostante la leadership di Accorsi abbia portato il PSLI ad avvicinarsi alla destra, è divenuta ad oggi la corrente più consistente del PSLI alla cui guida sembra stai lentamente emergendo Tommaso Cantiani, figlio dell'ex Presidentessa Antani, che ricordiamo come sia scomparsa meno di cinque anni fa dopo una lunghissima lotta contro il cancro.
Dal fronte dell'opposizione invece il Partito Comunista dei lavoratori, nonostante la paura generata nel resto dei partiti istaliani, sembra stia vivendo seri problemi al suo interno, con Cruscovo che nonostante sia riuscito a compattare l'appoggio del congresso nazionale su di lui, sembra sia conscio dell'acuirsi delle rivalità interne al partito dove, azzardiamo l'ipotesi, potrebbero cominciare a prendere piede una corrente meno estremista e più disposta al dialogo ed all'accettazione dei mezzi democratici per raggiungere i propri obiettivi, mezzi democratici confermati dallo stesso Cruscovo come legittimi per raggiungere il "consenso comunista nella nazione"

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English
ROMULA - The Great Coalition for Istalia managed to pass the test of the vote in Parliament where the Social Democrats finally also gave confidence to the new Government, both thanks to the proposal of the PPI to entrust the leadership of the Government to Accorsi, pointing to a candidate more central and in balance within the coalition, both through the mediation of PSLI, decisive in attracting the ISDP.
There have been malicious rumors that have sustained the PPI has "cleverly" decided to purposely entrust this hot potato of the Large Agreements Government to the ISLP but the same Accorsi has cut short on similar allegations thanking the PPI for a gesture that showed "readiness for dialogue and compromise toward of such important challenges for the country".
A large coalition to counter, as is evident, the rise of the Workers' Communist Party, which despite having attracted great consensus upon itself also offered matter of discussion on its proposals, by some considered scandalous, from other totalitarian, others overly extremist, from others obscurantist and finally even anachronistic.
"But - said President Accorsi - we must necessarily take note of the fact that a large proportion of the population turned to WCP to get answers from the policy" and also on this point focused President Accorsi during the press conference of which we present an excerpt with the highlights during which he outlined the objectives of the great coalition:

About the task entrusted to me, I realize that it's extremely complex and how delicate is the historical moment we are facing. This Great Coalition for Istalia was created to protect our citizens from the most extreme proposals of WCP, we can not deny it, proposals that personally, I am not ashamed to declare, I have found suitable
just fro some retrograde matzista regime[...]
But this government and the political forces that compose it can not simply stand against WCP proposing completely opposite views to it, it can not turn into a mere antithesis of WCP, either because it could not make it given its heterogeneity and because it would only exacerbate and poison the clash, and because, with great courage, we must take note of what want our citizens [...] Myself, and I'm already know how I will draw upon me the wrath of my own party, I am obliged to admit that we can no longer take up the cudgels for and propose a system of values ​​and measures which provide the state to be completely absent in society, and on the economic sector in particular, only as merely residual operator to ensure the laws and the defense of the nation[...]
[...]And our citizens for years have shown us how they tied up the security of their well-being to a state that should not have any fear or dread to follow the path of a regulatory intervention and why not, also participation in some fields[ ...]
This is the hand that I tend to ISDP but also to the citizens who have probably been frightened by the excessive liberalism[...]
[...]This is also a reaffirmation of my projects as National Secretary of PSLI: "Free Market and strong welfare state", however, coming to recognize as the "strong welfare state" means also a regulatory state intervention, an intervention aimed to provide equal opportunity and adequate services and quality of life for our citizens.
During this government, as we can imagine, it will be very difficult to proceed with decisive action and clearly lined up and therefore it will my duty to be able to find the proper balance to come to an agreement between the members of this government and to work with them in the realization of a shared program.
Points on which I don't think there will be no problem in finding an agreement will be the istalian foreign policy, which will reaffirm its internationalist vocation, but also the recovery of the Naval construction project which, given the current difficulties encounter by the Solentian Government in sourcing funds needed, but more importantly, the difficulty in scratch a democratic consensus, will continue as the only Istalian project.
For the rest, we ask our citizens to rely on this particular politics union assuring them that it was created to respond to their demands, to defend their rights and to ensure prosperity to Istalia.

Important challenges those that have to facing the new government whic, by Accorsi statements, seems to be asking to the istalian right-wing to leave aside the more markedly neoliberal policies in favor of a state response that may counter the proposals much more subversive and interventionist of the Communists.
Currently there were no statements by the istalian political forces on these proposals of the new President of the Council (and perhaps it's now premature), but reactions have occurred within the ISLP itself whose more liberal wing, which had leaning in block Accorsi during the congress of 4115, does not seem to be too satisfied by the Secretary General statements, unlike the social democratic current which, despite the leadership of Accorsi has brought ISLP to approach the right-wing, it has become today the largest current of the Party whose leadership seems are slowly emerging Mr. Tommaso Cantiani, son of former President Antani who, we remember, passed away less than five years ago after a long fight against cancer.
From the opposition front instead the Workers' Communist Party, in spite of the fear generated in the rest of istalian parties, seems to be experiencing serious problems in its interior, with Cruscovo who, despite he was able to compact the support of the national congress on him, seems be mindful to the heightened rivalries internal at the party where, we dare an hypothesis, they might start to catch on a less extremist and more willing to dialogue and the acceptance of democratic means to achieve their goals, democratic means confirmed by Cruscovo himself as legitimate to reach the "communist consensus in the nation"

[Axxell]

LA NUOVA PORTAEREI DELLA MARINA MILITARE
Tecnologie all'avanguardia, materiali high-tech ed un grande successo per le industrie istaliane, ai cantieri della Leonardi la costruzione procede spedita e la società assicura che la consegna avverrà nei tempi previsti

THE NEW AIRCRAFT CARRIER OF THE NAVY
Cutting-edge technology, high-tech materials and a great success for istalian industries, in the Leonardi's shipyards the construction proceeds very fast and the company ensures that it will be delivered on schedule


Il vascello nei cantieri Leonardi di Triesta con alle spalle quelli della Kostandian Bay Maritime acquistati anni fa dalla società istaliana - The vessel in the Leonardi's shipyard of Triesta with in background those of the Kostandian Bay Maritime purchased a years ago by the istalian company

Italiano
TRIESTA - La nuova unità della Marina Militare, futura ammiraglia della Flotta, prende forma nei cantieri della Leonardi Industrial Group di Triesta, società che ancora una volta dimostra le proprie competenze e le proprie capacità e riafferma il suo ruolo di maggior gruppo industriale italiano, che la vede non solo attiva in ambito cantieristico, ma anche nel settore dell'aeronautica, sistemi per la difesa e spazio.
Ricordiamo che la costruzione nuova unità militare è approvata dal parlamento nel Novembre 2115 (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=490482) e poi, dopo il congelamento del progetto da parte del Governo Haxan, ufficialmente finanziato con la riforma del budget del Febbraio 4121 (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=492000).
La costruzione della nave era stata programmata all'interno di un progetto di costruzione comune tra Istalia e Solentia, che prevedeva la costruzione congiunta di due unità che avrebbero rinforzato ognuna le forze navali dei due paesi con grande risparmio per entrambe le nazioni; a seguito della grave crisi politica Solentiana, che ha impedito la formazione di un governo stabile, l'Istalia ha deciso di procedere da sola alla costruzione della propria unità.
Ciò ha impedito il contenimento dei costi come auspicato da programma, era infatti previsto un costo di poco più di 2 miliardi di Lire, e la spesa definitiva dovrebbe dunque attestarsi sui 4 miliardi di Lire; nonostante ciò il coinvolgimento all'ultimo della ENIST, grazie ad un accordo con la Leonardi, ha permesso di far entrare la fornitura del sistema di propulsione nucleare dell'unità nei 4 miliardi programmati (precedentemente era previsto un esborso aggiuntivo di 200 milioni).


Il progetto della nave ed il momento della posa dell'isola principale - The design of the ship and the laying of the main island

La consegna ufficiale alla Marina dovrebbe avvenire secondo i tempi verso la fine del prossimo anno ma l'entrata ufficiale in servizio dovrebbe prendere altri mesi dedicati alle necessarie prove in mare per testare le capacità della nuova unità della quale riportiamo i dettagli tecnici:

Dislocamento: 75,000 tonnellate
Lunghezza: 283 m
Larghezza: min 39 max 70 m
Pescaggio: 11.5 m
Propulsione: 2 × reattori nucleari + 2 × turbine a vapore + 4 × motori diesel-elettrici
Velocità: 26 nodi
Raggio d'azione: Distanza illimitata; 20–25 anni senza rifornimento del Reattore
Equipaggio: 1.720 uomini, inclusi 620 per il gruppo aereo e 100 dello staff operativo
Sensori e sistemi elettronici: radar a lungo raggio + radar di superficie + radar multifunzione
Armamento: Un sistema di lancio verticale di missili a 16 celle + 3 × 76/62 mm cannoni navali/antimissile + 4 x 25/80 mm cannoni antiaerei
Aerei imbarcati: 40 Aerei (50 a carico pieno)
Sistema di lancio ed arresto aerei: CATOBAR (EMCAT + AAG)


Altre immagini sull'avanzamento dei lavori - Other pics on the work progress

Tra le aziende coinvolte oltre alla Leonardi (che fornisce anche il sistema d'arma missilistico) ed all'ENIST vi sono la ORO Al-Mehara Armamenti, per i cannoni, la Selecta High Systems, per sensori ed elettronica (in collaborazione con la Leonardi stessa) ed il Consorzio Industriale Al-Ildah, che ha costruito buona parte dei componenti modulari della nave.

Infine, riguardo la nome che verrà assegnato alla nuova unità maggiore della flotta, l'apposita commissione parlamentare (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=492001) sembra sia ormai saldamente indirizzata verso il nome "Enrico Bergson", in memoria del primo Presidente della Repubblica Istaliana.

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English
TRIESTA - The new unit of the Navy, future flagship of the fleet, takes shape in the shipyards of the Leonardi Industrial Group of Trieste, the company once again demonstrates its expertise and abilities, and reaffirms its role as leading Istalian industrial group, which sees not only active in the shipbuilding sector, but also in the aeronautics, defense systems and space.
We recall you that the new military unit construction was approved by parliament in November 2115 (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=490482) and then, after the freezing of the project by the Government Haxan, officially funded with the budget reform of the February 4121 (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=492000).
The construction of the ship was planned within a joint construction project between Istalia and Solentia, which provided for the joint construction of two units which would strengthened eachone the naval forces of the two countries with large savings for both nations; following of the serious Solentian political crisis, which has prevented the formation of a stable government, the Istalia decided to proceed alone to the construction of their own unit.
This prevented the containment of costs as called for by the program, was in fact planned a cost of just over 2 billion of Lire, and the final spending should therefore settle on 4 billion of Lire; despite this increase of the expenses the involvement of the last minute of ENIST, thanks to an agreement with Leonardi, allowed to bring in the supply of nuclear propulsion unit into the planned 4 billion (previously was an additional outlay of 200 million).

The official delivery to the Navy should take place according to the times late in the next year but the official entry into service should take other months dedicated to the necessary sea trials to test the capacity of the new unit which report the technical details:

Displacement: 75,000 tons
Length: 283 m
Width: min 39 max 70 m
Draft: 11.5 m
Propulsion: 2 × nuclear reactors + 2 × steam turbines + 4 × diesel-electric motors
Speed: 26 knots
Range: unlimited distance; 20-25 years without refueling of the reactor
Crew: 1,720 men, including 620 of the air group and 100 of the operational staff
Sensors and electronic systems: long-range radar + Surface radar + multifunction radar
Armament: A 16-cell for Vertical Launching Missiles + 3 × 76/62 mm naval-antimissiles guns + 4 x 25/80 mm Anti-aircraft guns
boarded aircraft: 40 Aircraft (50 full load)
launch system and aircraft crash: CATOBAR (EMCAT + AAG)

Among the companies involved, in addition to Leonardi (which also provides the missile weapon system) and ENIST, there is the ORO Al-Mehara Armamenti, for the cannons, the Selecta High Systems for sensors and electronics (in collaboration with the Leonardi itself) and the Consorzio Industriale Al-Ildah, which has built a large part of the modular components of the vessel.

Finally, concerning the name which will be assigned to the new major units of the fleet, the ad hoc parliamentary committee (http://classic.particracy.net/viewbill. ... lid=492001) seems to be now firmly directed towards the name "Enrico Bergson", in memory of the first President of the Istalian Republic.

[Axxell]

MISSIONE MULTINAZIONALE IN AIUTO DEGLI SCHIAVI DI SARIDAN E CRISI NEL NORD MAJATRA
L'Istalia si schierata in supporto della proposta del Governo di Kalistan, "battesimo del fuoco" per la nuova unità maggiore della Marina "Enrico Bergson" mentre Beiteynu provoca una crisi in Pontesi

MULTINATIONAL MISSION IN SUCCUR OF THE SARIDAN'S SLAVES AND CRISIS IN NORTH MAJATRA
Istalia offered its support to the Kalistan Government's proposal, " baptism of fire" for the new major unit of the Navy "Enrico Bergson" while Beiteynu causes a crisis in Pontesi


L'Ambasciatore Fulgi parla all'Assemblea Generale del Congresso Mondiale - Ambassador Fulgi talks in the General Assembly of the World Congress

Italiano
WORLD CONGRESS - Il Governo Istaliano ha confermato la disponibilità dell'Istalia a partecipare alla missione multinazionale proposta da Kalista al Consiglio di Sicurezza e che ha riunito già diverse nazioni (dal Congresso Mondiale: viewtopic.php?f=15&t=6913&start=10#p107195).
Il Presidente del Consiglio ha già assicurato al Governo amico di Kalistan lo schieramento di una squadra navale costituita dalla "Enrico Bergson", da poco varata ed impegnata attualmente nelle prove in mare", dalla "Orizzonti" (classe Orizzonti), dalla "Durante dei Pennoni" (classe Durante dei Pennoni) e dalle Intrepido ed Audace (classe Intrepido).
Il Governo assicura che il dispiegamento di questa task force garantirà la sicurezza ed il controllo dello spazio aereo come anche un importante funzione di deterrente, garantendo una efficace protezione alle navi passeggeri che dovranno caricare i profughi di Saridan.
Scopo primario dell'ampia coalizione infatti sarà quello di fungere da deterrente per le forze militari Saridanesi, scoraggiate in tal modo dal rischiare un tale conflitto, questo secondo gli analisti del Congresso Mondiale e del Ministero della Difesa d'Istalia come delle altre nazioni coinvolte.
Ma sono state sollevate obbiezioni sulla missione secondo le quali l'estremismo ed il fondamentalismo del regime teocratico vigente in Saridan potrebbe spingere a gesti inconsulti, non ragionati e guidati da fervore religioso più che da analisi e previsioni razionali e politiche.


La Enrico Bergson il giorno del varo - The Enrico Bergson the launch day

La Enrico Bergson è stata varata alla presenza delle autorità a Triesta già due mesi fa per essere poi trasferita a Nepuli per terminare l'installazione degli ultimi componenti, specialmente l'armamento.
Durante il trasferimento l'Enrico Bergson ha dimostrato ottime capacità di tenuta del mare e di velocità come anche di resistenza e stabilità, costretta ad attraversare una tempesta durante la svolta intorno al capo di Mezzodiurno.
La Marina Militare ha assicurato al Governo che la Enrico Bergson sarà pronta per entrare ufficialmente in servizi entro altri pochi mesi, in tempo per unirsi insieme alla task force formata intorno ad essa alle forze della missione multinazionale.
Le specifiche tecniche del vascello potete trovarle nel precedente numero del Corriere d'Istalia: viewtopic.php?f=17&t=4118&p=107207#p107053


Lo schema progettuale ed ancora una foto della Enrico Bergson - The design scheme and one another pic of the Enrico Bergson

Oltre alla missione verso Saridan l'Istalia ha risposto prontamente all'appello del governo di Kazulia riguardo la crisi scoppiata nel nord di Majatra.
L'istalia offre la sua disponibilità come delegato Majatrano al Consiglio di Sicurezza per guidare una missione diplomatica a Yishelem per chiedere al governo di Beiteynu di arrestare le operazioni in territorio Pontesiano, che ricordiamo sta vivendo un periodo di anarchia a causa del crollo del passato regime.
Kalistan ha già accordato il suo supporto al Consiglio, il Presidente del Consiglio vorrebbe contattare altri governi Majatrani per presentare una mozione supportata da un fronte compatto al Governo nord majatrano.
L'attuale legislatura è però ormai alla fine del suo mandato e con esso anche il Governo di Larghe Intese guidato da Accorsi, per questo l'Istalia ha fatto presente al Consiglio di Sicurezza che quest'ultimo impegno dovrà attendere le elezioni di Maggio.

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English
WORLD CONGRESS - The Istalian Government has confirmed the availability of Istalia to participate in the multinational mission proposed by Kalistan in the Security Council and has already bring together several nations (from the World Congress: viewtopic.php ? f = 15 & t = 6913 & start = 10 # p107195).
The prime minister has already assured to the Government's friend Kalistan the deployment of a squadron consisting of the "Enrico Bergson", recently launched and currently engaged in sea trials, the "Orizzonti "(Orizzonti class), by the Durante dei Pennoni "(Durante dei Pennoni class) and the Intrepid and Audace (Intrepid class).
The Government ensures that the deployment of this task force will ensure the security and control of the airspace as well as an important deterrent, ensuring effective protection to passenger vessels will have to rescue the refugees from Saridan.
In fact the primary purpose of the wide coalition will be to act as a deterrent to the Saridanese military forces, thereby discouraged from risking such a conflict, this according to analysts of the World Congress and of the Ministry of Defense of Istalia but also of the other nations involved.
But objections were raised on the mission under which extremism and fundamentalism of the current theocratic regime in Saridan could push a rash, not reasoned acts guided by religious fervor rather than by rational analysis and politics forecasts.

The Enrico Bergson was launched in the presence of the authorities in Triesta two months ago before being transferred to Nepuli to finish the installation of the latest components, especially the armament.
While transferring the Enrico Bergson demonstrated excellent seaworthiness and speed capabilities as well as strength and stability, forced through a storm during the turning around the Cape of Mezzodiurno.
The Navy has assured the government that the Enrico Bergson will be ready to officially enter service within the next few months, in time to join together with the task force formed around it to the forces of the multinational mission.
You can found the technical details of the vessel in the previous article of the Corriere d'Istalia: viewtopic.php?f=17&t=4118&p=107207#p107053

Besides the mission to Saridan the Istalia has promptly responded to the call of the Kazulia government regarding the crisis broke out in the north of Majatra.
The istalia offers its availability as Majatran delegate to the Security Council to lead a diplomatic mission to Yishelem Beiteynu to ask the government to stop the operation in Pontesian territory, which is experiencing a period of anarchy due to the collapse of the former regime.
Kalistan has already given its support to the Council, the Prime Minister would like to contact other Majatran governments to present a motion supported by a united front to the northen majatran government.
The current legislature, however, is now at the end of its mandate and with it the Great Cohalition Government led by Accorsi, for this the Istalia pointed out to the Security Council that the latter commitment will have to wait until the May's elections.