Istalia

[Adithya]

API Government Voted out of Power after 10 Years,D.I.-U.o.L.s Vincenzo Marini elected President

The API has been Voted out of Government after 10 Years in Power,U.o.Ls Mr.Vincenzo Marini was elected as the President,Analysts say that the U.o.L.Victory was due to the economic difficulties faces by the people of Istalia due to rising Inflation and Unemployment.The U.o.L.Promised a Different Policy regarding the economy which includes deregulation and Privatisation.PLI,the newest party in the alliance won 82 Seats and Party Leader Mr.Roberto Mariani was elected to the council and he Won from Romula City Central-Downtown Seat,he was expected to run from Milona but decided to run from Romula in the last minute.

He gave his victory speech, to PLI Members and Supporters at an event in Romula.

Good Evening Istalia!This is a victory to the Millions and Millions of U.o.L.Members and Volunteers who worked so hard day and night to ensure such a massive victory for our Alliance.I would like to thank all of the voters of Istalia for having elected the U.o.L.,This has shown that the voters of this country want cha get and are fed up with 10 long years of APIs poor Management of the Economy.The U.o.L.Government will immediately get to work and will Privatise and Liberalise the Economy so as to increase the growth rate,We will also focus on reducing the Unemployment rate and Inflation.We will establish constructive partnerships with world nation's so as to increase free Trade.The PLI will always support Socially Liberal Policies such as Encouraging Immigration, Support to Multiculturalism and we will strongly defend a woman's right to choose.

I assure you that the U.o.L.Will improve the economy and correct the Horrendous Mistakes of the API.

I would like to also Congratulate Mr.Vincenzo Marini on his victory.Our Government will follow then policy of Minimum Regulations and Maximum Governance.

Thank you!

[DR5996]

Si dimette Khan dalla leadership del partito "Ormai sono già da tanto tempo alla leadership"

Vinesia in Trivendito, dove i Federalisti nonostante abbiano perso seggi alle scorse elezioni hanno mantenuto il ruolo di partito leader in regione (anche in questa tornata elettorale si è arrivato ciraca il 60% dei consensi, confermandosi fortino dei Federalisti).

Khan a pochi giorni dalle elezioni annuncia le sue dimissioni "Ormai sono già da tanto tempo alla leadership, è ora che menti più giovano prendino la giuda del partito"... Ora alla leadership di sono ben tre candidati da tre fazioni del partito:

- Gli Intransigenti: quelli che vogliono la federalizzazione più dura, in tutto per tutto (federalizzare tutto il possibile), e anche l'area in cui si scontra di più con l'API, il loro candidato è Giovanardi Luciano, ovviamente essi rimangono progressisti, visto che nelle regioni sostengono riforme progressiste come i Possibilisti)

- I possibilisti, (o Khaniani), quelli che vogliono sempre la federalizzazione su tanti aspetti , ma non su tutti (diritti civili, e altre ristretti argomenti) e l'ala più dialogativa con l'API, il loro candidato è Monzato Belzebà

- Gli Ambientalisti, sono simili ai possibilisti, ma ritengono che l'ambiente siano uno degli aspetti da non federalizzare. Il loro candidato è Zangaro Luciano.

Comunque l'ultimo candidato non ha tante possibilità di ottenere la leadership, di fatto se la contendono tra gli Intransigenti e i Possibilisti, con un minimo scarto tra i due, quindi non si sa chi otterrà la leadership

Khan will dimise from the leadership of the Party "By now, I'm here to much time to leadership

Vinesa in Trivendito, where the Federalists despite he have lose seats at the last election, they have maintaned the role of the leader party in trivendito (also, in this electoral turn in Tivendito the Federalist reached the 60% of votes, confirming the region as the fort of federalists).

Khan some days after the election announce the his dimission "By now, I'm here to much time to leadership, it's the time what the younger mind will take the leadership of the party". Now the leadership where are tre faction of the party:

- The Instransigent: they want the "hard" federalization, in all things possbile, it's also the faction that have more friction with the API, it's Giovanardi Luciano, obviously they remain progressivist, in the regional parliament they sustain progressivist reforms)

- The Possibilist (or Khanian), teh want the federalisation in most things, but not to all (Civil Right, and other ristrict arguments...), it's the most diaglogative faction with the AP, the his candidate is Monzato Belzebà

- The Enviorementarsit, are similiar to possibilitist, but the add the enviorment the thing to not to federalize, the their candidato is Zangaro Luciano

Anyway the last candidat don't have a high possibility to take the leadership, de facto it will contend for the leadership the Instransigents and the Possibilitist, with a minimum difference between the two faction, therefore we don't know who will take the leadership

[Axxell]

Esercitazione militare congiunta dell'OCSC in Kazulia
La II flotta parte per unirsi alle forze delle altre nazioni dell'alleanza

OCSC join military exercise in Kazulia
The 2nd fleet departed to join the forces of the other nations of the alliance



Italian
TRIESTA - Organizzata dunque la prima esercitazione militare congiunta dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Collettiva, chiamata Exercise Full Swing, e le due nazioni fondatrici non potevano mancare.
Il Ministero della difesa ha deciso di inviare la II flotta di stazza a Triesta, concepita a seguito della recente riorganizzazione della Marina Militare come la principale forza d'assalto anfibia delle Forze Armate della Repubblica.
Cuore della II flotta le unità portaeromobili, ovvero la NP Stella d'Istalia, portaerei con elevate capacità anfibie, e le quattro Navi d'Assalto Anfibie Classe Triesta (NA Genevia, NA Milona, NA Florenza, NA Siracosa), che hanno imbarcato truppe e mezzi, in tutto 900 uomini e 100 veicoli, del 1° e 4° Battaglioni d'Assalto Anfibio Ingrisiani, fino a quattro anni fa parte dell'Esercito e quindi ora stabilmente passati alla Marina Militare che, con la nomina di Terenzi a vice-commandante supremo del Comando Strategico Globale dell'OCSC e quindi quella dell'ammiraglio Saverio Porta a Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha definitivamente confermato di essere ormai la forza armata centrale della difesa nazionale, giunta ad essere una delle marine più avanzate e potenti del mondo alla fine di un lungo processo di crescita avviato oltre un secolo fa dal beneamato Presidente Alessandro Senna al quale la Marina ha voluto rendere omaggio battezzando con il suo nome la seconda delle attuali dieci superportaerei che costituiscono la spina dorsale della Marina Militare.
Al seguito delle unità portaeromobili 5 cacciatorpedinieri Classe Orizzonte, 8 fregate Classe Intrepido, 4 sottomarini d'assalto Classe Ombra e 6 Classe Matteo Madei, principale NSN (Nave Sottomarino Nucleare) della forza sottomarina nazionale.


Uno dei NSN Classe Matteo Madei in navigazione - One of the NSS Matteo Madei Class at sea

Le operazioni avranno luogo in territorio Kazuliano, nelle sue acque territoriali e più a nord oltre il circolo polare artico e rappresenteranno il primo passo verso una maggiore integrazione delle capacità e dell'organizzazione operative e strategiche tra le forze militari dell'Alleanza all'interno della quale l'Istalia possiede la forza navale e le capacità di proiezione globale più estesa.

Il Ministero della Difesa non ha fatto mistero del fatto che l'esercitazione darà la possibilità al paese di mettere in mostra le proprie unità, stato dell'arte della cantieristica militare, e per questo il viaggio di ritorno prevederà una lunga crociera che porterà la II flotta a toccare i porti delle principali nazioni amiche d'Istalia con intenti, dunque, diplomatici come anche di promozione dell'industria e della tecnologia nostrana.

Probabilmente però i vertici militari delle nazioni dell'OCSC non si incontreranno in Kazulia solo per l'esercitazione ma anche per discutere della situazione geopolitica: principale argomento sarà sicuramente l'adesione di Narikaton e Darnussia al Patto di Koeistad, la nota alleanza militare "dell'infamia", come definita dall'Istalia al Congresso Mondiale, che unisce i principali regimi fascisti del pianeta ai quali dunque si è voluto allineare anche il governo del Kaiser, che preoccupa sempre più il vicino Luthoriano, come anche buona parte delle altre nazioni artaniane, per l'aumento esponenziale delle spese per la difesa orientate verso un massiccio riarmamento ma che potrebbe equipaggiare anche le nazioni meno prospere del Patto.

* * * * * * * * * * * * * * * * *
English
Thus organized the first joint military exercise of the Organization for the Collective Security and Cooperation, called Exercise Full Swing, and the two founding nations could not miss.
The Ministry of Defence has decided to send the 2nd fleet based at Triesta, conceived as a result of the recent reorganization of the Navy as the main amphibious assault force of the Armed Forces of the Republic.
The Heart of the 2nd fleet are the aircraft carrier units, ie the NP Stella d'Istalia, aircraft carriers with high amphibious capacity, and the four Amphibious Assault Ships Triesta Class (NA Genevia, NA Romula, NA Florenza, NA Siracosa), who embarked troops and equipment, around 900 men and 100 vehicles, of the 1st and 4th Ingrisiani Assault Amphibian Battalions, up to four years part of the Army and then now permanently moved under the Navy which, with the appointment of Terenzi as vice high commander of the Global Strategic Command of the OCSC and then of the Admiral Saverio Porta as Chief of Defence Staff, has finally confirmed that it is now the main armed force of the national defense, come to be one of the most advanced and powerful navy in the world at the end of a long growth process started over a century ago by the beloved President Alessandro Senna to which the Navy has decided to pay tribute baptizing with his name the second of the current ten supercarriers which constitute the backbone of the Navy.
Following the carrier units there are 5 Orizzonti class destroyers, 8 Intrepido class frigates, 4 assault submarine Ombra class and 6 Matteo Madei class, the main NSS (Nuclear Submarine Ship) of the national submarine force.

The operations will take place into Kazulian territory, in its territorial waters and to the north beyond the Arctic Circle, and will represent the first step towards further integration of the capabilities, operational and strategic organization of the military forces of the Alliance in which Istalia has the major naval power and global projection capability.

The Ministry of Defence has made no secret of the fact that the exercise will enable the country to showcase their units, state-of-the-art of defence shipbuilding industry, and this is why the return trip will include a long cruise which will take the II fleet to touch the ports of the main friendly nations of Istalia with, therefore, diplomats intent as well as promotion of our domestic industry and technology.

But probably the military leaders of OCSC nations will meet in Kazulia not only for the exercise but also to discuss the geopolitical situation: the main topic will be definitely Narikaton and Darnussia joining the Koeistad Pact, the well known military alliance "of infamy", as it was called by Istalia at the World Congress, which unites the major fascist regimes on the planet to which, therefore, also the government of the Kaiser wanted to aligned, which worries even more the Luthorian neighbor as well as most of the other artanian nations for the exponential increase in defense spending geared towards a massive rearmament but which could also equip the less prosperous countries of the Pact.

[Antani Sfini]

Union of LIberals prende tutto, Marini Presidente
La coalizione di centro-destra avanti al Senato e alla Camera

(Union of liberals takes all, Marini President.
The coalition of the center-right ahead in Senato and Camera)



ROMULA - La sfida elettorale del 4178 si è conclusa con la vittoria della coalizione di centro-destra "Union of Liberals" che ha ottenuto il 54% dei seggi al Senato, il 52,76% alla Camera con 31,19 milioni di elettori. La stessa coalizione ha inoltre ottenuto l'elezione del proprio candidato, Vincenzo Marini, come Presidente della Repubblica.

http://particracy.wikia.com/wiki/Istali ... ction_4178

Dopo 8 anni di governo di A.P.I., dunque, ora è il turno di U.o.L. per governare. Già presentata al Presidente Marini la proposta di governo, la quale è giunta da poche ore alla Camera per essere votata. La maggioranza potrà contare su 335 seggi per governare.
Nella coalizione di governo è stata senza dubbio determinante la prestazione del Partito Libertario Istaliano, il quale alla sua prima uscita elettorale ha ottenuto un ottimo 13,55% dei voti con quasi 8 milioni di elettori. Non certo altrettanto entusiasmante la prestazione del PPI, il quale è sceso sotto il 10% dei voti raggiungendo solo l'8,7% come non accadeva da più di 50 anni: "Siamo in flessione" - ha commentato il segretario Ceglini - "ma è anche vero che facciamo da donatori di sangue a tutta la coalizione e in particolare al PLI e di questo siamo molto molto felici. Abbiamo fondato questa coalizione per allargare il campo del centro-destra liberale e ora il nostro sogno si sta realizzando: oggi abbiamo vinto le elezioni con una squadra forte e coesa, con un programma solido e credibile. Inizia una nuova era per l'Istalia!"

* * *

ENGLISH:

The electoral challenge of 4178 ended with the victory of the coalition of center-right "Union of Liberals" who got 54% of the seats in the Senate, the 52.76% in the Chamber with 31,190,000 voters. The same coalition has also obtained the election of its candidate, Vincenzo Marini, as President of the Republic.

http://particracy.wikia.com/wiki/Istali ... ction_4178

After 8 years of A.P.I. Government, therefore, it is now the turn of U.o.L. to govern. Already submitted to the President Marini the government proposal, which has come from a few hours to the House to be voted on. The majority can count on 335 seats to govern.
In the ruling coalition was undoubtedly decisive performance of the Libertarian Party Istaliano, who in his first electoral output has got an excellent 13.55% of the vote with nearly 8 million voters. Not the performance of the PPI just as exciting, which fell below 10% of the votes, reaching only 8.7% which had not happened for more than 50 years: "We are down" - said the secretary Ceglini - "but it is also true that we do from "blood donors" in the whole coalition, and in particular to the PLI and we are very very happy of that. We founded this coalition to broaden the field of the liberal center-right and now our dream is coming true: today we won the election with a strong and cohesive team, with a solid and credible program. a new era begins for the Istalia! "

[Adithya]

Roberto Mariani Sworn in as Istalian Prime Minister Together With Council Of Ministers

Mr.Mariani At the Swearing In Ceremony:-



After 8 years of API Government,It is the turn of the U.o.L.To Govern,President Vincenzo Marini,Announced the List of Council of Ministers which was approved by the Council 335-67,He also Appointed Roberto Mariani,Leader of the PLI-U.o.L.as the Prime Minister of Istalia.

Shortly After He was Sworn in,Mr.Mariani gave a Speech to the People of Istalia:-

Good Morning My Fellow Istalians,Today,a New Istalia is born,An Istalia which is born out of the desire for Freedom,Hope and Aspiration as Opposed to Fear and Regulations,This Government is a Government​ for all Istalians,It doesn't matter if you voted for the U.o.L. or not,We will work for you.This Government will,prioritise Privatisation and Deregulation,We will be immediately going ahead with our campaign promise of Privatising the Energy Sector and deregulating the Economy and my able Ministers will be given a free hand in policy making without any interference,as i have utmost belief in them,I am proud to have such an experienced,diverse and able. Council of ministers.It is a Honour and Privilege to Represent our Great Nation as It's Prime Minister.Our First Priorities will be to reduce the unemployment,which can be done by,as i mentioned in my earlier Point,making it easier for businesses to start and operate here in Istalia by removing ALL regulations.This will enable the Businesses to employ more number of people.

I once again reiterate that the U.o.L.will always fight for Istalias Cause.

Thank you

[ciccio]

CORRIERE D'ISTALIA

FERNANDEZ SI DIMETTE, VERDI AL V° CONGRESSO NAZIONALE
ROMULA - Il caos del dopo elezioni ha ovviamente fatto precipitare le cose nel partito dei Verdi, sceso al suo minimo storico nelle ultime elezioni. Subito dopo la proclamazione dei dati ufficiali Luigi Alfredo Fernandez, segretario eletto nel IV Congresso ed espressione delle minoranze, ha rimesso il mandato alla Segreteria nazionale che le ha accettate con 13 voti a favore e 10 contrari. Si è aperta così dunque una crisi interna ai Verdi che in fretta e furia hanno dovuto convocare il V Congresso Nazionale al Teatro Levandson di Romula. Tre giorni di dibattito feroce ed aspro, come da previsione, che ha visto l'attuale maggioranza dividersi nuovamente in due aree separate. L'ala intransigente di Fernandez ha raggiunto il 35% mentre i fuoriusciti del Mepa si sono fermati al 9%. La mozione di maggioranza è risultata dunque essere quella di Viola Luzi, ex ministro ed ex candidata alla segreteria nazionale nel '75 che con il 56% dei voti è stata eletta Segretario Nazionale.

Sono emozionata e felice - ha dichiarato a caldo Luzi - il partito ha scelto di tornare ad essere competitivo e questa batosta elettorale è stata una medicina potente in grado di far capire ai nostri che la gente vuole il partito di massa democratico e unitario fondato da Rasti tanti anni fa. Fernandez e il Mepa depongano le armi e si mettano al servizio del partito e della sua gente, li abbiamo lasciati tentare ma non sono stati all'altezza delle aspettative. Anzi, il partito è al minimo storico e i tesserati si sono dimezzati in pochi anni. Dobbiamo reagire e riprenderci il nostro ruolo all'interno dello scenario politico istaliano.

FERNADEZ RESIGN, VERDI TO V° NATIONAL CONGRESS
ROMULA - The chaos after the elections has obviously precipitated the things in the Verdi Party, which fell to its lowest in the last election. Immediately after the proclamation of the official Luigi Alfredo Fernandez, secretary of data elected to the Fourth Congress and expression of minorities, he has put back the mandate to the National Secretariat that he accepted with 13 votes in favor and 10 against. This has therefore opened an internal crisis to the Verdi who hurriedly had to convene the Fifth National Congress at the Teatro Levandson in Romula. Three days of fierce and bitter debate, as forecast, that has seen the current majority split again into two separate areas. The intransigent wing of Fernandez reached 35% while the Mepa escapees stopped at 9%. The motion majority was therefore to be that of Viola Luzi, former minister and former candidate for the national secretariat in '75 that with 56% of the votes was elected National Secretary.

I'm excited and happy - said hot Luzi - the party chose to go back to being competitive and this electoral drubbing was a powerful medicine can make it clear to our people want the Democratic Party and the mass per unit founded by Rasti many years ago. Fernandez and Mepa lay down their arms and put to the service of the party and its people, we left them groped but have not been up to expectations. Indeed, the party is at a record low, and the members have been halved in just a few years. We must react and take back our role within the political landscape istaliano.

[Axxell]

Il PLI blocca la legge sull'aborto, Verhoeven: "forse l'U.o.L. ora oltre che liberista agisce finalmente anche da liberale!"
Il leader dei Social Liberali ringrazia il Presidente del Consiglio al termine di un breve ma acceso dibattito sulla proposta del Ministro della Salute

PLI blocks the abortion law, Verhoeven: "maybe the U.o.L. as well as liberist finally it will begin to act also as liberal!"
The leader of the Social Liberals would like to thank the President of the Council at the end of a short but heated debate on the proposal of the Minister of Health



Italian
ROMULA - Soddisfazione del Segretario Nazionale del PSLI all'uscita dalla Camera dopo l'annuncio da parte del Capo del Governo di voler ritirare la proposta presentata dal Ministro Lesti per cambiare una delle leggi per le quali l'Alleanza Progressista è andata più fiera: la reintroduzione del diritto all'aborto infatti ha nuovamente riconosciuto questa scelta alle donne dopo un lungo periodo durante il quale solo gli aborti per emergenze mediche sono stati legali.

Quella del leader PSLI è stata la prima voce dell'opposizione a levarsi contro il D.d.l., ovviamente spalleggiato dal resto dell'A.P.I., al quale infine è giunto a sostegno anche il "niet" di Mariani, che Verhoeven ha così commentato:

Voglio ringraziare il Presidente del Consiglio per la sensibilità dimostrata e sono veramente felice che abbia rispettato le promesse fatte ed i valori del suo partito.
Il PLI ed il PSLI hanno idee estremamente diverse in campo economico, è vero, e continueremo ad opporci alle loro misure, soprattutto di fronte a quel che l'opposizione dovrà affrontare, ma per quanto riguarda i diritti civili ed i valori di tolleranza e libertà dalle imposizioni della morale religiosa è chiaro come i nostri due partiti siano perfettamente in sintonia.
D'altronde entrambi apparteniamo alla stessa grande famiglia del Liberalismo, siamo entrambi convinti del fatto che ogni persona ha il diritto di ricercare la felicità per la via che a lui e solo a lui sembra la migliore e preferibile purché non ostacoli la libertà degli altri a fare lo stesso!
E come ciò è valido per i singoli, deve esserlo ancor più per lo Stato, che non può preoccuparsi di anime e persone "virtuali" per limitare la libertà di persone reali, con diritti reali, qui ed oggi, ma deve rispettare le loro scelte.
Il PLI ed il suo leader hanno dimostrato di credere in ciò e forse ora grazie a loro, grazie a questa nuova anima, l'U.o.L. oltre che da liberista finalmente comincerà ad agire anche da liberale! Per questo siamo fiduciosi che i diritti inviolabili dei cittadini, dei lavoratori e delle donne, almeno quelli, non saranno attaccati.

* * * * * * * * * * * * * * * * *
English
ROMULA - Satisfaction for the National Secretary of PSLI leaving the Chamber of Deputies after the announcement by the Head of Government wished to withdraw the proposal submitted by the Minister Lesti to change one of the laws for which the Progressive Alliance has been most proud of: the reintroduction of the right to abortion in fact has recognized again this choice to the women after a long period during which only abortions for medical emergencies were legal.

That of PSLI's leader was the first voice of opposition to rise against the D.d.l., obviously backed by the rest of the A.P.I., which finally came to support even the "nyet" of Mariani, that Verhoeven commented:

I want to thank the Presidenr of the Council for his sensitivity and I'm really happy thet he has fulfilled the promises made and the values ​​of his party.
The PLI and PSLI have very different ideas in the economic field, it is true, and we will continue to oppose their measures, especially those that the opposition will have to deal with, but about the civil rights and the values ​​of tolerance and freedom from the impositions of religious moral is clear that our two parties are perfectly in tune.
Besides both of us belong to the same big family of Liberalism, we are both convinced of the fact that every person has the right to pursue happiness by the way that him and only him he seems better as long as no obstacle the freedom of others to do the same!
And as well as this is valid to the individual, it must be even more valid for the State, which should not worry about souls and "virtual" people to limit the freedom of real people, with real rights, here and now, but it must respect their choices.
The PLI and its leaders have shown they believe in this idea and thanks to them, thanks to this new political soul, maybe the U.o.L. as well as liberist finally it will begin to act also as liberal! For this we are confident that the inviolable rights of citizens, workers and women, at least those, will not be attacked.

[DR5996]

L'intransigente Giovanardi Luciano al consiglio federale ottiene la leadership 151 voti, i possibilisti ne ottengono 149, 25 gli ambientalisti

Vince di poco gli intransigenti, quelli della linea federalizzatirce "pura", e la dichiarazione del neo-leader del partito Giovanardi (nella foto) dice:

In questi quattro anni saranno duri, ma ci saremo. Lotteremo con tutte le nostre forze contro i tentativi di centralizzazione del governo, se neccessario andremo nelle piazze. E visto gli ultime proposte del governo, ha deciso di ignore le istanze dei governi locali.

Anche il governatore della Regione Trivendito Zoiano Patrick rieletto per la terza volta consecutiva, ha mandato un monito al governo nazionale, davanti al consiglio regionale composto da 60% dei federalisti stessi

Ci dispiace che il nuovo governo "Liberale" abbia deciso di ignorare le nostre istanze. Il governo del Trivendito protesterà animamente contro i tentativi accentrativi del governo, togliendo competenze in cui noi abbiamo faticosamente ottenuto. e annuncierò che s il governo continuerà ad proporre decreti accentrativi. Andrò a manifestare in qualità della regione in cui il sottoscritto rappresenta, alla manifestazione che il Movimento sta organizzando

The intransigent Givanardi Luciano at the federal council gained the leadership with 151 votes, the possibilitit with 149 and the enviormentalist wiht 25

He win with a little differen the intransigents, the faction what want the "hard" federalization, and the declaration of the neo-leader of the party Giovanardi (on the photo):

In these four years will be so hard, but we will present, We will fight with all our forces against the all tentative of centralization of the government, if necessaru we will go in the street. And seeing the last government proposal, they had decided to ognre the local government

Also the governor of the Regione Trivendotio Zoiano Patrick reelected for the third consecutive times, had send a advice to the central government, in the regional council where the federalists have the 60% of the seats:

We are sad what the new "Liberal" government had decided to ignore the our istances. The Trivendito's Government will protest animously against the accentrative tries of the government, leaving the competence who we had hardly obtained, I will announce what if the government will pass anothers accentrative decerts, I will manifest in robe of the Governor the region that I represent, at the manifestation what the Movement is organizing

[Axxell]

I Social Liberali ancora all'attacco: "Promesse al vento! Autoritarismo ed oscurantismo spacciati per Libertà!"
Verhoeven continua a criticare la mancanza di coordinazione, di idee comuni e soprattutto l'autoritarismo dei Popolari accusati di imporre la loro linea politica a tutta l'Unione

The Social Liberals still attack: "Promises in the wind! Authoritarianism and obscurantism passe for Freedom!"
Verhoeven continued to criticize the lack of coordination, common ideas and especially the behavior of the Populars accused of imposing their policy throughout the Union

Italian
ROMULA - Il Leader del PSLI torna di nuovo a denunciare le proposte che continuano ad arrivare dall'Unione dei Liberali che a dire di Verhoeven stanno dimostrando di essere un'accozzaglia di singoli allo sbaraglio: ognuno propone quel che vuole senza nemmeno degnarsi di consultare gli altri.
Infatti al centro delle critiche il D.d.l. sull'educazione e quello sulla difesa, presentati come progetti di legge governativi dal PPI ma che sembrano arrivare dai Popolari senza aver avuto l'ok né della Presidenza della Repubblica né della Presidenza del Consiglio.
Verhoeven infatti considera diversi punti di quei progetti di legge come incompatibili con gli ideali sia di PLI, che mai nazionalizzerebbe la difesa o finanzierebbe con soldi pubblici degli attori privati del mercato, e con quelli di Democrazia Istaliana, che si era battuta per i diritti degli omosessuali durante il processo di formazione della Carta dei Diritti.

Questo l'intervento di Verhoeven durante il dibattito sul D.d.l. sulla difesa:

Un'altra dimostrazione dell'incoerenza della U.o.L. e del fatto che essi disonorano ed infangano il termine "liberale"! Il primo articolo è un altro attacco oscurantistico e bigotto ai diritti dei cittadini! Cos'è? Gli omosessuali non sono in grado di combattere o servire la Nazione? Sicuramente, sono decisamente più virili della maggior parte di deputati del PPI, gli omosessuali, che hanno il coraggio di unirsi alle nostre gloriose forze armate per difendere la patria!
E riguardo l'ultimo articolo, è la seconda dimostrazione di incoerenza in questo disegno di legge: l'U.o.L. che si mostra come il campione del business e dell'impresa privata, ma che agisce totalmente in contrasto con tutti i suoi ideali propagandati!
Stiamo vedendo, ancora una volta, il vero volto del U.o.L., tutte le loro bugie e tutte le loro contraddizioni! Ma, più importante, stiamo assistendo alla cronica mancanza di coordinamento e di accordo su problemi ed argomenti, la stessa mancanza che l'U.o.L. per la maggior parte della sua esistenza ha dimostrato, con i partiti della coalizione non in grado di trovare linee comuni di azione e ogni ministro che presenta progetti di legge in realtà espressione dei loro partiti ma presentati come proposte del governo.
E stiamo dicendo tutto ciò perché siamo certi del fatto che il PLI o DI e dunque il Presidente della Repubblica ed il Capo del Governo non hanno mai dato il loro avallo a questa "D.d.l." e siamo sicuri che non potranno mai sostenere una simile proposta! Dimostrazione della totale mancanza di controllo e di potere dei più alti ufficiali dello Stato, considerati semplicemente come burattini dal PPI.
La nazione sta ancora subendo, regolarmente come un orologio rotto ed ingolfato, i Popolari, nonostante il loro scarso rendimento elettorale ed il loro scarso peso all'interno della coalizione, che procedono unilateralmente senza consultare gli alleati e anzi li ignora e gli impone la loro ideologia bigotta, intollerante, illiberale ed arcaica ma soprattutto incoerente e che regolarmente ignora le promesse!
L'A.P.I. si è sempre presentata alle elezioni con programmi chiari e precisi e si è sempre impegnata a seguirli e rispettarli, rispettando l'impegno preso con i suoi elettori.
L'U.o.L. e soprattutto le Popolari, invece, dimostrano ancora una volta il loro comportamento meschino ed incoerente: populisti e demagoghi prima delle elezioni per afferrare voti, proponendosi come i campioni del settore privato, dell'individualismo e del liberalismo economico, poi, una volta al potere, proponendo la nazionalizzazione di settori chiave della nazione e dunque la loro proverbiale ideologia politica discriminatoria!
Siete solo razzisti ed omofobi, indegni di essere parte dello spettro politico di uno dei paesi più tolleranti e liberi del mondo! Vergogna! Vergogna! Vergogna!

L'intervento di Verhoeven alla presentazione del D.d.l. sull'educazione:

Ed ancora una volta dobbiamo parlare, così come nel disegno di legge di difesa, dell'incoerenza e delle menzogne ​​dell'elemento peggiore dell'U.o.L., che io chiamo la piaga nazionale dell'Istalia, i Popolari, che, come già ribadito in altre occasioni, prima attacca duramente lo Stato e la sua presenza nell'economia e nella società, sollecitando per eliminare l'influenza dello stato che avrebbe agito solo in maniera distorsiva schiacciando la libera impresa e soprattutto sprecando denaro pubblico, per poi invece agire totalmente all'apposto.
Invece, Onorevoli Rappresentanti della Nazione, ancora una volta i Popolari propongono di dare soldi dei contribuenti ad attività private che sarebbero in questo notevolmente favorite a scapito della concorrenza e di altri privati in concorrenza con questi "vecchi amici del PPI" che, a differenza loro, possono contare su sussidi sontuosi statali!
Questa è l'idea dei Popolari su come garantire la libertà di impresa, la concorrenza del mercato e la protezione dall'intervento oppressivo del governo come è stato definito da loro?
Questa è una vergogna! Così come la loro abituale e bigotta paura del sesso! Mi ascolti signora Ceglini: Sesso, Sesso, Sesso! Cos'è? Non l'ha mai fatto? La nazione non si preoccupano della repressione sessuale e della pudicizia medievale del PPI, i nostri giovani cittadini devono essere preparati ad affrontare la sessualità, per evitare malattie sessuali, gravidanze adolescenziali indesiderate e, soprattutto, per sperimentare senza paura e pregiudizi la scoperta della loro sessualità! Anche oggi vi diciamo: Vergogna! Vergogna! Vergogna!

Infine Verhoeven ha lasciato alle pagine del Corriere il compito di diffondere l'appello che rivolge alle più alte istituzioni:

Come già accaduto in passato, il PPI sta ancora una volta tentando di governare da solo! Meno del 10% degli elettori dovrebbe imporre i loro precetti agli altri 70 milioni di istaliani? Che la Presidenza ed il Governo tengano a bada le oscurantistiche politiche del PPI! Non c'è più posto in Istalia per le loro ridicole proposte da medioevo! Dobbiamo spingere per la modernità ed il progresso! Che se ne vadano a berciare in chiesa e non in Parlamento! Che il Capo del Governo e la Presidenza mettano il guinzaglio ai Popolari e ci liberino dalle loro ridicole idee antidiluviane e facciano il loro dovere, ovvero difendere i diritti dei nostri cittadini!

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
English
The Leader of the PSLI back again to denounce the proposals which continue to arrive from the Union of Liberals on which Verhoeven said that they are proving to be a hodgepodge of individual into the fray: each one presents what it wants without even bothering to consult the others.
In fact at the center of the criticism the D.d.l. on education and the one on defense, presented as government bills from the PPI but which seem to come from the Populars without having had the okay neither from the Presidency of the Republic neither from the Presidency of the Council of Ministers.
Verhoeven in fact considers various points of those bills as incompatible with the ideals of both PLI, which never would nationalize the defense industry or would funds private actors in the market with public money, and with those of Istalian Democracy, which had fought for the rights of homosexuals during the training process of the Charter of Rights.

This the intervention of Verhoeven during the debate on the D.d.l. on the defense:

Another demonstration of the incoherence of the U.o.L. and of the fact that they dishonor and sully the term "Liberal"! The first article is another obscurantistic and bigot attack to the rights of the citizens! What? The homosexuals are not able to fight or to serve the Nation? Sure, they are more and more manly than most part of the PPI's MPs, the homosexuals, which have the courage to join our glorious armed forces to defend the homeland!
And about the last article, the second demonstration of the incoherence in this bill: the U.o.L. which shows itself as the champion of the business and of the private enterprise but then act totally in contrast with all their propagandized ideals!
We are seeing, again, the real face of the U.o.L., all their lies and all their contradictions! But, most important, we are witnessing the chronic lack of coordination and agreement on issues and topics, the same lack that U.o.L. for most of its existence has demonstrated, with the parties of the coalition unable to find common lines of action and every minister who presents bills actually an expression of their parties but presented as government proposals.
And we are saying this because we are certain of the fact that the PLI or DI and so the President of the Republic and the Head of Government have never supported this "D.d.l." and we are sure that never will support such a proposal! Demostration of the total lack of control and power of the highest officials of the State, considered as merely puppets by the PPI.
The nation is again undergoing, regularly as a broken and flooded clock, the Populars, despite their poor electoral performance and their poor weight within the coalition, which proceed unilaterally without consulting the allies and indeed ignoring them and imposing their ideology , a bigoted, intolerant, illiberal, archaic ideology but mostly incoherent and which regularly disregards the promises!
The A.P.I. always presented itself to the elections with clear and precise programs and has always been committed to follow them and respect them, respecting the commitment made with its voters.
The U.o.L. and especially the Populars instead once again demonstrate their petty and incoherent behavior: populists and demagogues before the election to grab votes, presenting itself as the champions of the private sector, of the individualism and economic liberalism, then, once in power, proposing nationalization of the key sectors of the nation and then their proverbial discriminatory political ideology!
You are just racists and homophobics, unworthy to be part of the political spectrum of one of the most tolerant and free countries of the world! Shame! Shame! Shame!

The intervention of Verhoeven at the presentation of the D.d.l. on the education:

And again we have to talk, as well as for the defence bill, of the incoherence and the lies of the worst element of the U.o.L., that I call the national plague of Istalia, the Populars, which,as already stated in other occasions, before it strongly attacks the State and its presence in the economy and in society, touting to eliminate the influence of the state which would only act in distorting the market, crushing the free enterprise and especially wasting public money, then instead acting totally at the opposite.
Invece, Honourable representatives of the Nation, once again the Populars are proposing to give taxpayer money to private activities which would be in this way greatly favored at the expense of competition and other private business who would find themselves competing with these "old friends of the PPI" that, unlike them, they can count on lavish state funds!
This is the idea of the Populars on how to ensure the freedom of enterprise, market competition and protection from the oppressive government intervention, as it has been defined by them?
This is a shame! As well as their usally bigot fear of the sex! Hear me Mrs Ceglini: SEX, SEX, SEX! What? Did you never do it? The nation don't care of the sexual repression and of the medieval prim of the PPI, our young citizens should be prepared to face the sexuality, to avoid sexual deseases, undesired teen pregnancies and above all to experiencing without fear and prejudices the discovering of their sexuality! Again today we say to you: Shame! Shame! Shame!

Finally Verhoeven left to the pages of the Corriere the task of spreading the appeal which is addressed to the higher institutions:

As already happened in the past, the PPI is once again trying to govern alone! Should less than 10% of voters really impose their precepts to the rest of 70 million of istalians? We invoce the Presidency and the Government to keep at bay the obscurantistic PPI policies! There is no place in Istalia for their ridiculous proposals adapt for the Middle Ages! We must push for modernity and progress! They should go to the church to yelling similar thing and not into the Parliament! We hope the Head of the Government and the Presidency will put the leash to the Populars to free us from their ridiculous antediluvian ideas and will do their duty, that is defend the rights of our citizens!

[ciccio]

CORRIERE D'ISTALIA
A ROMULA IL FORUM INTERNAZIONALE DELLE FORZE AMBIENTALISTE. LUZI (VERDI): INCONTRO STORICO. COSTA (MEPA): PRONTI A PARALIZZARE LA CITTA'
ROMULA - Migliaia di ospiti e delegati da tutto il mondo sono riuniti da ieri al Congress Palace di Romula per il Forum Internazionale delle forze ambientaliste. Previsti 5 giorni di discussioni e dibattiti, in particolar modo sui temi della difesa ambientale e dei diritti in materia di flora e fauna. Ospiti dell'evento, che si concluderà fra 4 giorni con una manifestazione per le vie della città, i Verdi Istaliani.

E' un evento storico questo - ha detto Luzi in apertura dei lavori - per la prima volta le più diffuse e capillari sigle ambientaliste del mondo si riuniscono in un solo posto per mettere a frutto una piattaforma comune. Oggi nasce un progetto globale che si estenderà a tutti i paesi per uno sviluppo sostenibile e per togliere le mani degli speculatori dalla terra che appartiene alle prossime generazioni.

Di diverso tenore è stato l'intervento di Mariano Costa, leader della minoranza Mepa all'interno del partito ed esponente della Green Global Squad, siglia estremista di matrice ambientalista nota alle cronache per i suoi assalti alle baleniere e alle piattaforme petrolifere.

Questo ridicolo governo sta svendendo il nostro territorio, i nostri animali, la nostra aria, il futuro dei nostri figli - ha dichiarato Costa - la legge che stanno tentando di far passare distrugge in un colpo solo decenni di conquiste e di stabilità per pagare i voti degli industriali e delle lobby che, con i liberisti, hanno mangiato e continuano a mangiare a spese nostre e dei nostri figli. Paralizzeremo le città istaliane e se questa legge dovesse passare bloccheremo porti, aree industriali, vie di comunicazione. E stavolta i loro amici palazzinari non li potranno aiutare.

IN ROMULA THE INTERNATIONAL FORUM OF ENVIRONMENTAL FORCES. LUZI (VERDI): HISTORIC MEETING. COSTA (MEPA): READY TO PARALIZE CITIES
ROMULA - Thousands of guests and delegates from around the world gathered yesterday at the Congress Palace of Romula for the International Forum of environmental forces. Provided five days of discussion and debate, particularly on the issues of environmental protection and the rights relating to nature. Guests at the event, which will end in four days with a demonstration through the streets of the city, the Verdi Istaliani.

It 'an historic event that - Luzi said in opening remarks - for the first time the most common and widespread environmental acronyms of the world gather in one place to build on a common platform. Today is born a global project which will extend to all countries for sustainable development and for taking your hands of speculators from the land that belongs to the next generation.

Different content was the intervention of Mariano Costa, leader of Mepa minority within the party and member of Global Green Squad, recommended to extremist environmentalist matrix known to the news for his attacks on whaling ships and oil platforms.

This ridiculous government is selling off our land, our animals, our air, our children's future - said Costa - the law that are trying to pass off in one fell swoop destroy decades of achievements and stability to pay the vows industrial and lobby, with liberals, they ate and still eat at our expense and our children. Istaliane paralyze the city and if this bill were to pass we will block ports, industrial areas, roads. And this time their cheaters friends can not help them.