VERSO IL GOVERNO DEL TETRAPARTITOIl PPI pronto a guidare una coalizione decisamente più liberale grazie all'arrivo dei Patrioti d'IstaliaON ROAD TO THE TETRAPARTY'S GOVERNMENTPPI ready to lead a more liberal coalition thanks the incoming of the Patriots of IstaliaItalianoROMULA - Le trattative condotte tra i Popolari ed i Social Liberali stanno per dare forma ad un nuovo governo di coalizione che vedrà la partecipazione, oltre che dei due partiti già citati e di Democrazia Cristiana, de Il Patriota Partito di Istalia, nuovo partito istaliano dalle interessanti caratteristiche che potrebbero identificarlo come un partito libertariano e nazionalista, convinto progressista per la libertà di scelta dei singoli ma anche sostenitore dei valori della patria e dei valori cari ai nazionalisti.
Le urne, che per ben due legislature lo hanno costretto a restare fuori dal parlamento, hanno premiato infine Il Patriota facendolo divenire terzo partito d'Istalia alle spalle dei Popolari e poco più avanti del PSLI.
Accorsi ai microfoni successivamente le elezioni ha così giudicato il proprio mandato e spiegato la flessione del proprio proprio partito:
Mi prendo le mie responsabilità, ma non mi preoccupo eccessivamente: sono stato proposto per guidare una coalizione di larghe intese ed io ed il PSLI eravamo in prima linea sotto i riflettori nel mantenere in piedi una coalizione che vedeva Socialdemocratici e Conservatori liberali uniti nella stessa maggioranza, una situazione che inevitabilmente avrebbe accontentato pochi e scontentato molti.
Ma in generale non considero l'esperienza di governo un totale fallimento come l'ha considerata qualcun'altro: infatti abbiamo introdotto una riforma fiscale e quella del budget, abbiamo introdotto diversi provvedimenti a favore del libero mercato, abbiamo continuato a far valere il ruolo dell'Istalia sul piano internazionale nonché dimostrato le capacità dell'industria istaliana con il varo della Enrico Bergson che ci ha convinto a continuare su quella strada.
L'unico mio rammarico come Presidente del Consiglio e leader del PSLI è stato non aver potuto intervenire a riparare i torti fatti nei confronti di omosessuali e minoranze poligame, ma ciò non fermerà di certo il mio partito nel battersi per il riconoscimento pieno dei loro diritti.
Riguardo al governo che verrà siamo stati chiari: non accetteremo altre proposte che limitino ulteriormente i diritti civili dei nostri concittadini e tanto meno l'appoggio a qualsiasi proposta di iniziativa parlamentare che vada in quella direzione o che propongano di erodere i servizi di welfare e previdenza dello stato! Mercato libero e politiche a favore della libera impresa sono passi fondamentali per la prosperità del paese e per la creazione di posti di lavoro, ma che non si tocchino i servizi dello stato e che le privatizzazioni siano condotte con criterio.
Forte flessione invece per Democrazia Istaliana il cui segretario generale, Mario Giuliotti, eletto nuovamente Presidente della Repubblica, ha lasciato opportunamente ad altri membri del partito il compito di rilasciare qualche dichiarazione, in vero piuttosto brevi e facilmente riassumibili:
troppa poca attività parlamentare, poca incisività nel governo ed eccessiva accettazione passiva dei provvedimenti governativi, ma assicuriamo ai nostri elettori che durante questa legislatura cercheremo di essere più attivi e propositiviFortissimo invece il calo di consensi per i Socialdemocratici dell'onorevole Mangano, che si presenta probabilmente un ultima volta davanti ai microfoni come leader del partito spiegando le cause di una simile crollo confermando le analisi di giornali ed esperti:
Sono rimasta molto delusa, è vero, probabilmente i nostri elettori non ci hanno compreso ma mi assumo comunque tutte le responsabilità. Abbiamo voluto partecipare alla Grande Coalizione per l'Istalia per mettere un freno alle proposte eccessivamente autoritarie e provocatorie dei Comunisti, che abbiamo ritenuto sinceramente pericolose per il nostro paese, lo abbiamo fatto con senso di responsabilità per garantire all'Istalia, soprattutto in questo momento che la vede in primo piano a livello internazionale, un governo stabile.
Mi rendo conto però che abbiamo probabilmente deluso i nostri elettori per l'appoggio dato ad alcune proposte a favore del liberalismo economico e credo anche per il nostro modo di impegnarsi in ambito internazionale.
Che i Socialdemocratici ora si rimettano a lavorare duro per ricucire la spaccatura con i propri elettori, ma con dispiacere devo dichiarare che sarà sicuramente un compito per il partito che uscirà dal prossimo congresso. Grazie a tutti.
Il Governo del Tetrapartito sembra stia prendendo più tempo del previsto per formare la giusta squadra di governo ma il PSLI ha assicurato che i ritardi non sono legati al "se si formerà un tale governo". Infatti dalla sede dei Social Liberali sono già trapelate indiscrezioni sui futuri programmi di governo, in special modo il nuovo Programma Navale che, ormai sicuri delle capacità industriali e tecniche istaliane, è stato annunciato come il più grande programma d'investimento nella difesa nazionale da almeno un secolo a questa parte.
Inoltre, sembra che sia previsto un massiccio piano di privatizzazioni e di razionalizzazione del budget dello stato e su ciò Zorelin è stata chiara:
è giunto il momento di mettere definitivamente fine all'esistenza di immensi ed inutili carrozzoni politici piagati dall'inefficienza, divenuti pozzi senza fondo per le risorse dello stato, risorse garantire dalle imposte dei nostri cittadini, messe in tal modo solo al servizio dei partiti e di pratiche di compravendita e scambio di voti.
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EnglishROMULA - The negotiations conducted between the Popular and the Social Liberals are going to give shape to a new coalition government with the participation, not only of the two parties mentioned above and the Istalian Democracy, of The Patriot Party of Istalia, new istalian party with interesting features that could identify him as a libertarian and nationalist party, progressive convinced for the freedom of choice of the individual but also a supporter of the fatherland and of the values cherished by nationalists.
The polls, which for two legislatures have forced him to remain outside parliament, finally rewarded The Patriot causing it to become the third party of the Popular Istalia behind PPI and just ahead of PSLI.
Accorsi to the microphones after the elections has so judged its mandate and explained the votes decrease of their own party:
I take my responsibilities, but I'm not overly worried: I was proposed to lead a large agreements coalition and PSLI and I were at the forefront in the spotlight in keeping together a coalition that saw the Social Democrats and Liberals Conservatives united in the same majority , a situation which inevitably would please few and many are dissatisfied.
But generally do not consider the experience of government a total failure as he considered by someone else: in fact, we have introduced a tax reform and the budget review, we have introduced several measures in favor of free markets, we have continued to assert the internationally role of Istalia and demonstrated the istalian industry's capacity with the launch of the Enrico Bergson who convinced us to continue on that road.
My only quibble as Prime minister and leader of the PSLI was to not being able to take action to repair the wrongs done against homosexual and polygamous minorities, but this does not stop me and my party in the fight for the full recognition of their rights.
With regard to the future government I want to be clear: my party will not accept other proposals that would further restrict the civil rights of our fellow citizens ore the support to any proposed parliamentary initiative that goes in that direction, or which propose to erode the welfare and security services of the state! Free market policies and policies in favor of free enterprise are fundamental steps for the prosperity of the country and the creation of jobs, but do not touch the state services and the privatizations must be carried out with the best criteria.
Sharp fall instead for Istalian Democracy whose secretary general, Mario Giuliotti, re-elected President of the Republic, left appropriately to other members of the party responsible for issuing any statement, real pretty short and easily summarized:
too little parliamentary activity, little punch in the government and excessive passive acceptance of government measures, but we assure our voters that during this legislature we will try to be more active and proactive
However strongest the declines of the votes for the Social Democrats of Hon. Mangano, who probably has a last time in front of microphones as leader of the party, explaining the causes of such a collapse, confirming the analysis of newspapers and experts:
I was very disappointed, it's true, probably our supporters have not understood us, but I take full responsibility, however. We wanted to participate in the Grand Coalition for Istalia to put a stop to proposals excessively authoritarian and provocative of Communists, which we felt genuinely dangerous for our country, we did it with a sense of responsibility to ensure to Istalia, especially at this time that seen in the foreground at the international level, a stable government.
I am, however, aware that we probably let our constituents for their support to proposals in favor of economic liberalism and I think for the way we engage in the international arena.
That the Social Democrats now have entrusted themselves to work hard to mend the rift with their voters, but with regret I have to declare that it will be definitely a task for the party which will be released by the next Congress. Thank you all.
The Tetraparty Government seems to be taking longer than expected to form the right team of government but the PSLI assured that the delays are not related to "if we will form such a government." In fact, by the seat of Social Liberals have already leaked on the future of government programs, especially the new Naval Programme, now sure of istalian industrial capacity and techniques, has been heralded as the biggest investment program in national defense since at least a century.
Moreover, it seems that it will be a massive plan of privatization and rationalization of the state budget and on this Zorelin was clear:
It's time to put a permanent end to the existence of immense and unnecessary political caravans plagued by inefficiency, become bottomless pits for state resources, resources ensuring by our citizens' taxes, put in this way only to parties service and of trade and exchange of vows practices.